Cronaca
Gli sequestrano la patente e lui si toglie la vita
Gli sequestrano la patente e lui si toglie la vita. Il giovane di 25 anni lavorava come autista per la società di autotrasporti Rocca Canavese, guidando camion per il trasporto di rifiuti speciali.
Gli sequestrano la patente e lui si toglie la vita
Lunedì sera, si trovava in piazza Vittorio Emanuele a Torino per assistere ai fuochi d’artificio in occasione della festa di San Giovanni, trascorrendo la serata in compagnia degli amici. Rientrando a casa a Bussano, nel Canavese, è stato fermato per un controllo stradale da una pattuglia dei carabinieri, risultando positivo all’alcol test.
Aveva solo 25 anni
I carabinieri gli hanno ritirato la patente. Il giovane di 25 anni lavorava come autista per la società di autotrasporti Rocca Canavese, guidando camion per il trasporto di rifiuti speciali.
Sprofondato nella disperazione, martedì non si è recato al lavoro. Ha atteso che i genitori uscissero di casa, lasciando loro un biglietto in salotto con un ultimo messaggio: “Scusatemi”. Poi, alle nove del mattino, è andato in giardino e si è tolto la vita con un colpo di pistola.
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