Erano saliti in venti sulla bicicletta crollata a Oropa

Erano saliti in venti sulla bicicletta crollata a Oropa. Una follia che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche, ma che – fortunatamente si è risolta con una frattura e una distorsione.

Erano saliti in venti sulla bicicletta crollata a Oropa

Il rovinoso crollo della bicicletta gigante, opera dell’artista Ivano Munarin, avvenuto la scorsa domenica, avrà sicuramente delle conseguenze legali. La Procura ha aperto un fascicolo e alcune delle persone presenti sono già state convocate e ascoltate. Tra queste, l’assessore allo Sport e vicesindaco Giacomo Moscarola e il consigliere Corrado Neggia.

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Neggia, giornalista sportivo e presidente della Commissione Sport di Palazzo Oropa, ha riportato una frattura scomposta al polso sinistro durante il crollo dell’opera, e dovrà essere sottoposto a un intervento chirurgico.

Tra i feriti c’è anche Giuseppe Fulciniti, titolare di un noto studio grafico di Biella, che ha subito una distorsione.

Indaga la Procura

L’inchiesta della Procura dovrà fare chiarezza sulla vicenda, individuando eventuali responsabilità.

Nel frattempo, pubblichiamo una fotografia scattata pochi istanti prima del crollo. Come si vede, ci sono venti persone sulla struttura, realizzata con tubi Innocenti.

La proposta di fare una foto meno istituzionale davanti all’opera sarebbe stata fatta poco dopo lo scatto ufficiale, effettuato qualche minuto prima con istituzioni e sponsor della tappa biellese del Giro d’Italia.

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