È morto Bruno Pizzul. Anche Biella piange la voce storica del calcio italiano

Il cuore di Bruno Pizzul ha smesso di battere all’ospedale di Gorizia. La storica e iconica voce del giornalismo sportivo italiano avrebbe compiuto 87 anni tra tre giorni.

Bruno Pizzul addio. Anche Biella piange la voce delle Notti magiche

Classe 1938, Pizzul commentò la sua prima partita  nel 1970: lo spareggio di Coppa Italia Juventus-Bologna. A partire dal 1986, vale a dire dalla Coppa del Mondo del 1986, divenne anche il telecronista delle partite della Nazionale e la sua voce entrò definitivamente nelle case e nei cuori di milioni di italiani. L’ultima volta che ci raccontò gli azzurri fu nell’agosto 2022, in occasione dell’amichevole Italia-Slovenia.

Alle telecronache, nel corso degli anni, affiancò anche la conduzione di Domenica Sprint e della Domenica Sportiva.

Simbolo di un calcio e di un modo di raccontarlo molto diversi da quelli di oggi, Pizzul non amava i toni concitati e preferiva una parola in meno piuttosto che una di troppo.
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Fece tappa anche a Biella e a Caprile nel corso degli anni

Bruno Pizzul fece tappa nel Biellese più di una volta nel corso degli anni. Nel 2004, ad esempio, scese in campo allo stadio La Marmora con la nazionale degli Alpini, in occasione di un triangolare benefico per la Giornata della solidarietà alpina.

Sei anni più tardi, nel 2010, fu invece ospite dell’associazione Aise (Associazione per l’Intervento Sociale contro l’Emarginazione)  a Caprile Pizzul fu infatti protagonista di un incontro nella sede della comunità, nella frazione Persica di Caprile, che ospitava 38 ex tossicodipendenti impegnati in un percorso di recupero per uscire dal tunnel della dipendenza alla droga. L’ex telecronista della Rai parloò de “Lo sport nella società moderna, come elemento di aggregazione sociale e culturale “, che può anche aiutare coloro i quali, come gli ospiti della comunità, sono rimasti vittime della droga ed ora sono sulla via della completa riabilitazione e prossimi al reinserimento sociale. Dopo l’incontro, pranzò con gli ospiti della comunità e rimase con loro per l’intera giornata.

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