“Biella non vi vuole, fogna fascista”

“Biella non vi vuole, fogna fascista”. E’ questa la scritta apparsa nei giorni scorsi sulla saracinesca della sede di CasaPound, a Biella.

L’atto vandalico è stato notato nella giornata di giovedì. Probabilmente era stato compiuto la notte precedente. La scritta è stata realizzata con una vernice viola. Anche i citofoni della sede di via De Marchi sarebbero stati imbrattati.

Non è la prima volta che qualcuno esprime il proprio dissenso in maniera forte per la presenza del partito neofascista in città.

Prima ancora dell’apertura, quando si erano diffuse le prime voci sull’imminente nascita della sezione biellese, erano già apparse scritte e fogli contro il movimento di estrema destra (nella foto).

Successivamente aveva provocato la reazione di centinaia di persone la notizia dell’organizzazione della festa del tesseramento, festa che dopo due tentativi andati a vuoto – per il ritiro della disponibilità da parte dei gestori delle location scelte (LEGGI QUI) – non si era più svolta.

Al momento non sono state presentate denunce. La situazione però, ovviamente, continua ad essere monitorata dagli agenti della Digos, coordinati dal commissario capo Alessandro Corbetta.

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