Avevano un chilo di hashish nel bagagliaio: arrestati tre ventenni

La polizia ha arrestato tre persone per il possesso di droga finalizzato alla vendita: avevano un chilo di hashish nel bagagliaio dell’auto.

Avevano un chilo di hashish a bordo, arrestati dalla polizia

Nei giorni scorsi personale della polizia di Stato di Biella ha tratto in arresto tre soggetti, tutti di 21 anni e residenti nella provincia di Torino, colti nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla vendita.

Nell’ambito di mirati servizi volti alla prevenzione e al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, gli agenti hanno intercettato un’auto nei pressi della strada regionale 143, all’altezza di Dorzano, con a bordo i tre giovani, che si dirigeva a gran velocità in direzione Biella.
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L’alt, il controllo e la scoperta della droga a bordo

I poliziotti hanno quindi deciso di intimare l’alt al conducente per procedere a un controllo documentale più approfondito.

Durante queste fasi, avvertendo un forte odore di droga provenire dall’auto, gli agenti hanno deciso di effettuare un’accurata attività di perquisizione veicolare. I loro sospetti si sono rivelati fondati: all’interno del bagagliaio, infatti, hanno rinvenuto una busta di plastica contenente dieci panetti di sostanza stupefacente di tipo hashish, per un totale complessivo di circa un chilogrammo.

Sequestrate anche carte di credito, una mazza da baseball e una piccola quantità di cocaina

I successivi accertamenti hanno inoltre permesso di rinvenire diverse carte di credito intestate ad altre persone, un piccolo involucro in cellophane contenente una modica quantità di cocaina e una mazza da baseball.

I primi accertamenti hanno lasciato intendere l’esistenza di un possibile accordo tra tutti e tre i soggetti, presumibilmente diretto alla successiva vendita della sostanza. Alla luce di quanto rinvenuto, i tre venivano accompagnati presso gli uffici della Questura e qui, sentito il Sostituto Procuratore di turno, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla vendita.

Inoltre sono stati denunciati per il reato di porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e sanzionati per il possesso della cocaina. Su disposizione del Pubblico Ministero, sono stati poi associati presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
Foto archivio

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