Anche un alpino biellese in Mozambico, colpito da un terribile ciclone

Anche un alpino biellese in Mozambico, colpito da un terribile ciclone
Anche un alpino biellese in aiuto delle popolazioni del Mozambico, devastato nei giorni scorsi dal passaggio del violento ciclone Idai. Si tratta di Guido Simonetti, 60 anni, che partirà nei prossimi giorni per prendere parte alla missione umanitaria promossa dalla Regione Piemonte, la “Maxiemergenza 118”. Lo scopo è di allestire nella città di Beira un posto medico avanzato di secondo livello destinato al soccorso e al supporto degli abitanti.
«Il primo turno è partito nei giorni scorsi – spiega il volontario biellese – A recarsi nella zona colpita sono state due squadre complessivamente composte da 48 volontari, tra tecnici e personale medico ed infermieristico. Il secondo turno invece, al quale appartengo, partirà tra il 5 e l’8 aprile e rimarrà in Mozambico circa una quindicina di giorni».
«Farò parte della squadra tecnica regionale in qualità di idraulico – continua Simonetti – L’obiettivo sarà quello di eseguire lavori di manutenzione sull’ospedale da campo allestito per affiancare quello di Beira, completamente distrutto dal ciclone».
Non è la prima volta che Guido Simonetti si mette a disposizione delle popolazioni colpite da catastrofi naturali. «Circa una decina di anni fa ho partecipato alla missione piemontese nella città dell’Aquila, distrutta dal sisma – conclude – In quell’occasione mi sono occupato della manutenzione al campo predisposto all’accoglienza delle persone terremotate».

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