Amante morì in un gioco erotico, condannata per omicidio colposo

Amante morì in un gioco erotico, condannata per omicidio colposo.

Amante morì, condannata a un anno

Giovanna Damonte è stata condannata a un anno dalla Corte d’Assise di Alessandria per la morte di Riccardo Sensabastiano, avvenuta l’11 luglio del 2016 in seguito a un gioco erotico. L’accusa iniziale di omicidio preterintenzionale, per il quale il pubblico ministero aveva chiesto sei anni e otto mesi di reclusione, è stata cambiata in omicidio colposo.

Bondage fatale

La tragedia si consumò durante un rapporto tra l’uomo e la donna, amanti da tempo e dediti alle pratiche sessuali conosciute come “bondage”. Sensabastiano erastato legato a un palo, con le mani dietro la schiena, come da lui chiesto alla Damonte, che po se n’era andata. Al suo ritorno, la donna lo trovò privo di sensi e chiamò il 118, ma i soccorsi  si rivelarono vani rivelarono inutili.

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