Cronaca
Agente della polizia locale nota del fumo in via Friuli e dà l’allarme
Giornata da dimenticare quella di martedì scorso per gli abitanti di un condominio di via Friuli. La caldaia che serve il loro palazzo e un altro che si affaccia su via Valle d’Aosta ha improvvisamente preso fuoco.
Un Agente dà l’allarme
Ad accorgersene per primo e a dare l’allarme è stato un agente della polizia locale, che ha notato il fumo uscire dallo stabile. Immediata la richiesta di intervento alla centrale dei vigili del fuoco. Giunti sul posto, i pompieri hanno rapidamente avuto ragione sulle fiamme, evitando che il rogo si propagasse e provocasse danni seri alla struttura. Lo stesso locale in cui si trova la caldaia risulta annerito dal fumo, ma comunque agibile. Nessun problema nemmeno tra i residenti, a parte la comprensibile apprensione. Il fumo fuoriuscito si è diffuso anche nel vano scala, raggiungendo alcuni alloggi, ma nessuno è rimasto intossicato.
Si cerca di capire cosa è accaduto
In loco, per capire quanto successo, è intervenuto anche un funzionario del comando provinciale di via Santa Barbara. Stando a quanto ricostruito finora, a provocare le fiamme sarebbe stato un problema elettrico della caldaia, che era stata avviata proprio martedì mattina nonché recentemente controllata.
Proprio dall’8 di ottobre, infatti, è prevista la possibilità per i cittadini biellesi di accendere gli impianti di riscaldamento.
Consiglio
Vale la pena di ricordare che è buona norma far controllare le caldaie per tempo, prima dell’inizio della stagione invernale, in modo da evitare di rimanere al freddo qualora venissero riscontrati problemi.
(Immagine di repertorio)
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