Ancora furti e atti di vandalismo a Viverone

Dopo i danni arrecati qualche tempo fa ad uno dei due contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, posizionati sulla passeggiata del lungolago che è stato piegato e divelto, gli atti di vandalismo a Viverone proseguono.

Nella notte tra venerdì e sabato scorsi ignoti hanno portato via due reti di recinzione posizionate tempo fa da parte dell’amministrazione comunale, utili per perimetrare la zona adiacente al deposito di rifiuti che si trova al lato dei bagni, nel piazzale vicino all’Hotel Royal.

A pochi metri di distanza, una rete invece è stata divelta e abbandonata a terra, dopo essere stata parzialmente distrutta. Gli autori di questo atto non si sono accontentati, hanno difatti causato ulteriori danni all’interno del bagno. Risultato? Un lavandino sradicato e per accedere all’area circoscritta è stato danneggiato un dissuasore che impediva l’entrata dei mezzi.

Ovviamente la vicenda non è stata accolta bene da parte del primo cittadino di Viverone Renzo Carisio: «Sono francamente amareggiato – ha commentato -, non ho parole. Ora provvederemo a fare una denuncia contro ignoti, pur nella consapevolezza che non sappiamo a quanto servirà. Purtroppo questi atti vandalici sono sono oramai ripetitivi e la situazione sta incominciando a diventare insopportabile. Non c’è più rispetto è per le cose altrui e per i beni pubblici. Per ciò che riguarda le reti, pensiamo che si tratti di personaggi che arrivano da fuori paese, giunti con un camioncino per compiere un vero e proprio furto. In questi giorni sono iniziati i lavori per installare le telecamere. speriamo che questa operazione – conclude Carisio -, possa funzionare da deterrente».

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