Biella
Si scaldano i motori per la partenza di Bolle di Malto
Dal 28 agosto al 4 settembre
Si scaldano i motori per la partenza della VII Edizione di Bolle di Malto 2023 a Biella, la più grande rassegna nazionale dedicata alla birra artigianale e alla promozione della cultura brassicola in ogni suo aspetto che dal 28 al 30 agosto prenderà il via con BOLLE OFF, proponendo degustazioni e approfondimenti culturali dalle ore 16 alle 20, diffusi nella città di Biella, per poi entrare nel vivo con BOLLE ON, dal 31 agosto al 4 settembre con gli Stati Generali della Birra e gli eventi musicali dal vivo fino a tarda notte.
Sono state più di 100 mila le presenze registrate nella precedente edizione e anche quest’anno si attendono altrettanti visitatori, da tutta Italia e dall’estero, con l’obiettivo di superare di gran lunga le stime dell’anno scorso. I numeri del 2022 parlano chiaro: 45.000 litri di birra erogati, 80.000 bicchieri spillati, 30 relatori per gli Stati Generali della Birra, 40 ore di musica dal vivo e 5 lingue straniere parlate (inglese, tedesco, spagnolo, francese e olandese).
Quest’anno ci saranno centinaia di birre artigianali provenienti da tutto il territorio nazionale, street food di qualità, musica dal vivo con artisti locali, esordienti, nazionali e incontri con esperti e laboratori del gusto dove sperimentare la gastronomia locale e nazionale.
La cucina di strada offrirà le migliori specialità regionali e gourmet, i concerti e l’intrattenimento dal vivo si presteranno tutte le sere a essere la base fondamentale per degustare al meglio le birre in piazza mentre i corsi e le degustazioni rappresenteranno il punto d’incontro ideale tra esperti ed appassionati oltre agli eventi di promozione culturale e territoriale, durante i quali saranno promosse le mete di interesse artistico-culturale che più valorizzano il contesto locale e regionale in cui si inserisce la manifestazione.
Per otto giorni la il capoluogo biellese diventerà la Capitale italiana della Birra Artigianale con 8000 mq di esposizione, birrifici artigianali da 20 regioni italiane, oltre 300 stili di birra, più di 100 varietà di cucine di strada e 2400 minuti di musica live.
In piazza Martiri della Libertà sarà rappresentato il meglio del panorama brassicolo italiano con nomi come: Almond ’22, Altavia, Basei, Beer In, Birra Perugia, Birrificio Courmayeur, Birrificio degli Ostuni, Birrificio del Vulture, Canediguerra, Croce di Malto, Elvo Malts, Hilltop, Il Mastio, Jeb, Kauss, La Villana, Okorei, Otus, Piccolo Birrificio Clandestino, Rabel, Retorto, Un Terzo ed un muro di spine realizzato per accogliere le altre regioni ospiti.
A rendere ancora più speciale l’evento, il lancio della seconda edizione degli Stati Generali della Birra Artigianale Italiana, realizzati in collaborazione con Slow Food Italia, durante i quali si terranno una serie di convegni, dibattiti e speech ospitati nell’Arena Bolle. Inoltre, sarà allestita un’area dedicata in cui sarà ospitata una rappresentanza del Mercato della Terra di Slow Food dove acquistare prodotti di alta qualità e trovare spazi per fare comunità, creando scambi culturali e facendo educazione alimentare e dove i piccoli produttori e gli artigiani del cibo saranno i veri protagonisti.
Grazie a questa rinnovata partnership con Slow Food Italia, Bolle di Malto sarà presente a Cheese 2023 a settembre, parteciperà a ottobre al primo evento di Slow Food Italia a Taranto e ricoprirà un ruolo di rilievo a Terra Madre Salone del Gusto 2024.
Il cuore di Bolle di Malto sarà la piazza ovvero il centro della città di Biella con l’area di piazza Martiri della libertà che saranno attive ogni giorno della manifestazione con ingresso gratuito e al suo interno troveranno sede gli spazi di maggiore attrazione come Arena Bolle, l’area dedicata alle degustazioni e agli approfondimenti culturali, Casa Bolle, la casa ufficiale di Bolle di Malto dedicata alle aziende del territorio nazionale e gli incontri degli Stati Generali della Birra.
Tutte le sere, dal 31 agosto al 4 settembre, sul palco centrale prenderà il via una ricca programmazione di musica dal vivo ad ingresso gratuito con artisti di grande richiamo che si esibiranno per il piacere del pubblico fino a notte inoltrata. Si parte ufficialmente il 31 agosto con l’esibizione della Bandberry Smoke e dei Sempre Noi (tribute band degli 883), ma ogni volta la serata sarà aperta dalla resident band dei Torpedo Blu e poi puntualmente chiusa dal dj set finale.
Il 1 settembre suoneranno i Dark Side e a seguire la Rocketti band, tribute band di Vasco Rossi mentre il 2 settembre sarà protagonista Daniele Groff, il cantautore originario di Trento e ispirato al brit pop inglese degli Oasis, venuto alla ribalta con la vittoria a Sanremo Famosi nel ’98 grazie al brano “Daisy” e ritornato di recente sul palco, lanciando un crowdfunding per registrare il nuovo album. Nel 1999 ha firmato il leit motiv della colonna sonora de “Il pesce innamorato” di Leonardo Pieraccioni con la canzone “Everyday” e di recente ha pubblicato l’ultimo singolo “Sempre nella mia testa”; chiuderanno la serata Schegge Sparse, tribute band a Ligabue e il consueto dj set.
Il 3 settembre invece toccherà alla talentuosa band biellese dei Cento’s aprire la serata che vedrà sul palco prima la giovane band indie dei Piazza Bologna, che dopo i primi due singoli sono entrati nella 50 Viral di Spotify e poi i Serendipity, il gruppo musicale bergamasco, inserito nella scaletta dello scorso concerto del 1 maggio a Roma, che con quasi un milione e mezzo di ascolti è considerato uno dei più promettenti della scena indipendente nazionale. Dopo di loro arriveranno i Tropea alias Pietro, Mimmo, Piso e il Claudio, la giovane band milanese che è stata una delle rivelazioni di X Factor 2022, dove con la squadra di Ambra sono stati tra i finalisti più applauditi in assoluto: ora girano in lungo e in largo i club italiani con il loro “Spring Inferno Tour”.
Gran finale il 4 settembre con Mille, la cantautrice vincitrice assoluta di “1MNEXT” il contest del concerto del 1 maggio a Roma dove ha cantato il suo singolo “Sì, Signorina” e Alex Britti, il chitarrista e cantautore capitolino, appartenente agli esponenti di spicco della Scuola Romana. Considerato uno dei maggiori chitarristi italiani ha pubblicato nel 2020 il singolo “Una parola differente” che ha segnato il suo ritorno dopo la collaborazione con Salmo a tre anni di distanza da “In nome dell’amore – Volume 2”, facendo poi seguire nel 2022 “Mojo”, l’ultimo album, completamente strumentale. Per festeggiare al meglio i venticinque anni dalla prima esibizione ad aprile 2023 ha inaugurato la sua nuova fase artistica con la pubblicazione sulla sua etichetta It.Pop distribuito Believe di due singoli “Tutti come te” e “Nuda”. Entrambi brani dal sound inconfondibile con cui il chitarrista romano ha voluto rivelare al proprio pubblico le sue due anime pop e cantautorali.
I pilastri su cui si fonda Bolle di Malto anche per questa edizione 2023 sono Cultura, Territorio e Inclusione uniti al modo in cui attraverso la valorizzazione del patrimonio brassicolo artigianale questi si riflettano sul benessere della persona e sulla diffusione di buone pratiche legate al bere bene e responsabile oltre che ai temi centrali della salute alimentare. Da qui nasce il claim scelto per la VII edizione della rassegna “Che rumore ha la felicità?” con l’intento di affermare che anche attraverso iniziative come queste la felicità delle persone deve essere messa al centro e soprattutto può essere misurabile: per provarlo ci sarà un evento a sorpresa che coinvolgerà tutto il pubblico presente a Bolle di Malto.
Al culmine degli incontri in programma si terrà domenica invece una giornata dedicata ai premi con la seconda edizione dei premi “Bolle di Malto” dove saranno consegnati nell’ordine i riconoscimenti per: “Birra creativa”, “Birrificio sostenibile” e “Mastri Birrai in collaborazione”.
L’anno scorso per ciascuna di queste sezioni sono stati premiati rispettivamente: il Piccolo Birrificio Clandestino, Birrificio Kauss e Cane di Guerra.
Bolle di Malto è un’idea di Raffaele Abbattista e Marta Florio, è organizzata dall’Associazione Cortocircuito.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook
Gaule Riccardo
24 Agosto 2023 at 15:56
Penso, e lo già fatto presente al vicesindaco, che una cagnara, pardon, una festa, del genere, se la si vuol fare per ben tre sere in mezzo a case e gente che alle 23 va a letto, dovrebbe svolgersi in un luogo meno centrale : perché non la zona adibita alle fiere o ai circhi ?