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Biella

“Serve una politica alternativa che parta dai bisogni della gente”

L’intervento di Renato Nuccio (Rifondazione Comunista)

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cane cade dal balcone

I provvedimenti decisi dal Governo di destra: fisco per i ricchi , condono fiscale per gli evasori, cancellazione del Reddito di Cittadinanza, no al salario minimo 9 euro all’ora, decisione dell’abolizione del tetto di 240mila euro annui per i dirigenti che lavorano al ponte di Messina, un insulto per i poveri, le lavoratrici, i lavoratori, i pensionati.

Penso che a fronte delle decisioni del Governo dovrebbero esserci scioperi e manifestazioni tutti i giorni contro le politiche inique a favore dei benestanti e ricchi. Nel biellese sono in corso prove per le prossime elezioni. All’inaugurazione della nuova Autoscala dei Vigili del Fuoco erano presenti i sottosegretari Delmastro e Prisco, un Assessore della regione, un Consigliere comunale, tutti di Fratelli d’Italia.

Penso che per la necessaria Autoscala, dovrebbe bastare la richiesta del Comandante del presidio, alla direzione di competenza, le passerelle di presenze Istituzionali sono inutili.

Alla grigliata organizzata nel Carcere di Biella, presenti il Sottosegretario on. Delmastro FdI, il Sindaco di Biella Lega, nessun altro esponente politico territoriale invitato; a proposito in un articolo su un giornale locale, il signor Dellarovere richiama le feste dell’Unità del secolo scorso. Nessun fascista è mai stato invitato alle feste e non sarà mai invitato.

Le feste anche in questo secolo si stanno facendo con partecipazione di popolo a partire da quelle di Rifondazione Comunista, il corsivo scritto da Dellarovere per rapportarlo con la grigliata non c’entra con il problema.

Alla consegna ufficiale dei lavori per la Pedemontana erano presenti solo esponenti di FdI, tra i quali l’onorevole Delmastro oltre al Sindaco di Biella, a cosa servirà e chi la utilizzerà? Una scelta sbagliata, più importante potenziare il servizio pubblico nella nostra Provincia,e il potenziamento della tratta ferroviaria Biella Novara, elettrificazione della stessa, strade provinciali da asfaltare o rendere percorribili,come la Biella-Piedicavallo

Nel frattempo all’assemblea dell’ ASL nella quale la direzione ha presentato il progetto di sviluppo della Sanità nel territorio erano presenti 22 Sindaci su 77. La direzione del ASL decide senza avvalersi delle responsabilità dei Sindaci ai quali la legge affida la salute dei cittadini i quali non hanno giustificazioni per l ‘assenza e il mancato contributo sul progetto del Servizio Socio Sanitario pubblico nel territorio. Intanto il Pronto Soccorso è preso d’assalto in un solo giorno da 110 accessi: per una visita per invalidità occorre un anno! Prosegue l’opera di fortificazione dell’ Ospedale, a Settembre entrerà in funzione il pagamento per accedere all’ingresso, incuranti delle proteste dei cittadini e della raccolta firme del Comitato Contro il ticket di entrata per accedere alle prestazioni sanitarie: una vergogna! A proposito i Sindaci del biellese non hanno nulla da dire riguardo la mancanza di trasporto pubblico che transiti davanti all’Ospedale, per favorire i cittadini.

La giunta di Centro Destra di Biella ha presentato il progetto definitivo per la riqualificazione della Piazza Vittorio Veneto, costo 790 mila euro, provocherà problemi per le linee di trasporto degli autobus, e del traffico nelle vie adiacenti, che ricadranno sugli utenti e i ragazzi delle scuole, non saranno i lavori di Piazza Vittorio Veneto a cambiare il volto al centro di Biella, questi non risolveranno i problemi delle periferie che si evincono con le numerose proteste dei cittadini per il degrado, delle strade della città, dei marciapiedi colabrodo, di servizi pubblici inadeguati.

E’ necessaria una politica alternativa che parta dai bisogni della gente.

Renato Nuccio,
Rifondazione Comunista

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1 Commento

1 Commento

  1. SPILLO

    16 Agosto 2023 at 18:40

    Purtroppo rifondazione comunista non ha mai avuto troppi consensi, oggi che la sinistra è quasi una nullità, Rifondazione è da ammirare, quasi sola si batte ancora.

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