Biella
Pronto soccorso di Biella: 40enne in escandescenza
Stanco di attendere il proprio turno ha aggredito medico e infermiera
Pronto soccorso di Biella: 40enne in escandescenza. Alla fine viene calmato e ora però rischia una denuncia per lo scompiglio che ha arrecato lo scorso mercoledì 28 febbraio.
Pronto soccorso di Biella: 40enne in escandescenza
Indispettito perchè aveva dovuto aspettare per essere medicato, un 40enne ha iniziato a prendersela con medici e infermieri del pronto soccorso di Ponderano. Si trattava di una ferita di lieve entità e quindi aveva un codice di accesso basso.
Sstanco di attendere l’uomo senza chiedere nulla è entrato di forza nella sala emergenze per attirare l’attenzione. Dopo aver urlato, ha preso un paravento lanciandolo contro una infermiera. Poi ha tentato il contatto fisico con il medico di turno. Si è poi barricato in bagno da dove non voleva più uscire. Si è baricato fino all’arrivo dei carabinieri e della polizia che l’hanno convinto ad aprire la porta. Alla fine è stato convinto a uscire, ora rischia una denuncia.
Per fortuna medico e infermiera non hanno riportato lesioni, ma comunque il 40enne ha creato scompiglio. Tra l’altro è andato interrompere i due professionisti mentre erano impegnati a curare un paziente più grave.
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L’uomo è stato identificato dalle forze dell’ordine egià in passato aveva dato problemi. Ha infatti diversi precedenti alle spalle. L’episodio si èverificato nella giornata di mercoledì 28 febbraio.
Al pronto soccorso di Ponderano era da qualche tempo che non si registravano episodi simili e di tale gravità. Ora si spera chela stuazione possa tornare alla normalità.
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Steap63
3 Marzo 2024 at 8:57
Rischia una denuncia? Ma questo va messo in galera per qualche mese e poi a lavorare a pulire i wc per rifondere i danni che alla fine dobbiamo pagare noi con le nostre tasse
Sonia ganz
3 Marzo 2024 at 11:53
come sempre, ci rimette chi ha bisogno di cure, sono super protetti e nessuno puo’ controllarli se si danno da fare o perdono tempo, nazione al contrario, tutte le volte che ci son dovuta entrare, ho dovuto chiamare il 112 ma non sono mai venuti, le tel. sono registrate, e tanto altro che potrei farne un libro…..se molta gente si lamenta da decenni, non sara’ mica che sono tutti scemi ?????
Stephan
3 Marzo 2024 at 13:34
Il personale è ridotto da vari tagli alla sanità, mal gestioni, e da medici che preferiscono lavorare nel privato, tenendo il pubblico come bigliettino da visita. Di contro…Molte persone intasano il pronto soccorso per cose che potrebbero benissimo curare a casa. Se non si ha nulla di grave, inutile andare ad aspettare ore, la precedenza è sempre verso le patologie/ferite gravi.