Biella
Inchiesta alimenti scaduti, l’indagine arriva anche a Biella
Acquistavano prodotti scaduti, cambiavano etichetta e li rimettevano sul mercato
Inchiesta alimenti scaduti, l’indagine arriva anche a Biella
Inchiesta alimenti scaduti, l’indagine arriva anche a Biella
Una organizzazione criminale in grado di commercializzare prodotti alimentari e per la casa già scaduti acquistati anche da note aziende italiane e immessi nel mercato grazie a etichette o confezioni contraffatte nelle informazioni e nelle scadenze. I carabinieri del Nas di Torino e i finanzieri di Novara, coordinati da Europol, hanno eseguito tre misure cautelari e decine di perquisizioni a Novara e nelle province di Biella, Livorno, Milano, Parma e Reggio Emilia: tre imprenditori sono stati individuati come finanziatori, fornitori o distributori dei prodotti «taroccati». A loro imposto l’obbligo di firma e di dimora nel comune di residenza con divieto di uscire la notte, oltre ad aver ricevuto la misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali.
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Gianluca Zerbini
15 Luglio 2023 at 17:52
si ma…chi sono ..cosa vebdono …???
giulio
15 Luglio 2023 at 18:56
Cerca in rete , si parla di cioccolato di noto marchio e similari
Aleardo
16 Luglio 2023 at 7:04
Per la privacy non vengono pubblicati gli esercizi commerciali coinvolti ed il tipo di merce scaduta. Non mi sembra siano cinesi, altrimenti sui giornali sarebbe già stato scritto. Bisogna però pensare alla sicurezza e salute dei cittadini. Quindi qualche indicazione più approfondita sarebbe gradita
piero
16 Luglio 2023 at 19:09
In questi casi sarebbe un’ottima cosa se si potesse dar da mangiare a questi esseri immondi tutto questo cibo e non dare a loro nient’altro fino che non lo hanno finito.