Attualità
Il convegno “Dalla carta di Chivasso all’idea di Padania”
A cura dell’associazione Gilberto Oneto presso l’Agorà Palace
Sala piena a Biella e grande apprezzamento dei presenti per il convegno “Dalla carta di Chivasso all’idea di Padania” che si è tenuto nel pomeriggio di sabato 13 Dicembre nella prestigiosa cornice del centro congressi dell’hotel Agorà Palace.
Il convegno “Dalla carta di Chivasso all’idea di Padania”
Il convegno, dedicato all’analisi del passato e del presente del pensiero federalista e autonomista, è iniziato con l’intervento di Giancarlo Pagliarini, che ha analizzato con grande lucidità la inevitabile inefficienza del centralismo e le ragioni dell’aperta ostilità di gran parte dei centri di potere non solo verso l’idea di federalismo ma persino verso qualsiasi forma di semplice e limitata autonomia, argomentando poi a lungo su quale a suo parere dovrebbe essere la strada da seguire per arrivare all’autodeterminazione delle singole comunità.
E’ seguita poi la presentazione in anteprima, da parte del curatore Marco Peruzzi, del nuovo libro edito dall’Associazione Gilberto Oneto “1994 un’occasione persa”. Un testo che si fonda su uno scritto finora rimasto inedito di Gilberto Oneto in cui lo studioso nativo proprio di Biella illustra, anche attraverso una trentina di tavole esplicative da lui stesso disegnate, la sua proposta per una riforma dello stato in forma federale, in piena sintonia, e a complemento, del progetto di Gianfranco Miglio per la riforma in senso federale della costituzione e della forma dello stato. Lo scritto, che oltre a contenere una introduzione storica scritta dal curatore è arricchito da una prefazione di Giancarlo Pagliarini e da una postazione di Carlo Lottieri, è fortemente legato agli eventi e al sentire di un momento storico in cui il cambiamento sembrava davvero a portata di mano.
Questo libro, già precedentemente citato e commentato anche da Giancarlo Pagliarini nel suo intervento, è infatti anche un’occasione per rivivere le speranze e le delusioni di quell’anno 1994, in cui la prospettiva di giungere a una vera riforma federale sembrava essere davvero a portata di mano, anche se inopinatamente non è stata colta.
E’ poi seguito l’intervento di Roberto Gremmo, che ha fortemente voluto che questo convegno si tenesse nella città di Biella contribuendo attivamente all’organizzazione e alla promozione dell’evento. Lo storico biellese ha parlato delle difficoltà che da sempre impediscono di attuare una riforma realmente federale dello stato italiano, ma soprattutto di quanto l’ambizione di arrivare a questo risultato sia saldamente radicata, viva e vitale già da ben prima della stesura, nel 1943, della Carta di Chivasso, documento redatto dai rappresentanti delle vallate alpine, tra i quali spiccava la figura del valdostano Émile Chanoux, che auspicava la creazione di uno stato italiano realmente federale cogliendo l’occasione dell’inevitabile riassetto istituzionale che sarebbe seguito all’ormai imminente epilogo del secondo conflitto mondiale.
Infine il convegno ha visto il succedersi delle domande dei partecipanti e degli interventi di alcuni degli illustri ospiti presenti in sala, tra cui quello di Domenico Comino, protagonista e testimone diretto in veste di parlamentare nonché, come Giancarlo Pagliarini, di ministro nel governo in carica in quel turbolento 1994.
Come sempre il libro “1994 un’occasione persa” sarà inviato a breve a tutti gli iscritti dell’Associazione Gilberto Oneto per l’anno 2024, ma potrà anche essere acquistato dai non soci rivolgendosi direttamente all’Associazione.
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