Biella
Che Biella l’estate a Biella
LBCP – La rubrica della Biella che piaceVa
BIELLA – L’estate a Biella è quella cosa che aspetti 9 mesi e poi dura 3 minuti. Dovremmo essere abituati a questi sbalzi termici senza senso, agli imprevisti, ai 35 gradi, poi 10, poi sole, pioggia, grandine, afa, vento, caldo, freddo… e tutto nell’arco di mezza giornata.
Il clima a Biella è lo specchio dei suoi abitanti, scostante, imprevedibile, fastidioso e sempre pronto a rovinare una bella giornata con qualche improbabile sbalzo termico. Un tempo si pensava fosse la fiera a portare freddo e pioggia ma questi ultimi due anni ci hanno insegnato che le giostre hanno poco a che fare con il nostro amato maltempo.
Fin da piccoli siamo stati abituati a questa situazione e ovviamente non abbiamo imparato nulla, altrimenti non avremmo mai costruito un sottopasso in mezzo a una palude, una galleria che per quanto utile diventa una piscina inutilizzabile da far invidia agli impianti sportivi più blasonati e che immancabilmente viene chiusa dopo 4 gocce d’acqua.
Questa è Biella, una piccola Londra ma solo per pioggia, nebbia e forse per quello humor britannico involontario che nessuno capisce e pochi apprezzano, insomma, per farla breve, facciamo ridere ma solo a denti stretti, senza per altro imparare mai nulla dai nostri errori, altrimenti usciremmo di casa sempre con l’ombrello.
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