Biellese a Varese per una sfida dal sapore antico

Una trasferta che riporta alla mente alcune sfide epiche. E una partita che potrà chiarire ancora di più le idee sulle reali ambizioni della squadra. Oggi la Biellese farà infatti visita al Varese: teatro della sfida lo stadio “Franco Ossola” (calcio d’inizio alle 15).

I bianconeri hanno superato indenni il primo tour de force stagionali. Tre gare in otto giorni che hanno portato in dote un bottino di cinque punti: pareggi contro Cairese, in trasferta, e Chisola, in casa, e la vittoria sul NovaRomentin, domenica scorsa ancora al “Pozzo-Lamarmora”. Ancora una volta si è evidenziata soprattutto la tenuta difensiva della squadra. Che pur da neopromossa ha incassato appena tre reti confermandosi la terza miglior difesa del girone, al pari proprio del Varese. Meglio hanno fatto solo il Vado capolista, con un solo gol subito, e lo stesso Chisola, addirittura imbattuto.

Parla mister LucaPrina

«Tre partite in una settimana a questi livelli si sentono: la terza è sempre la più faticosa, sia dal punto di vista fisico che mentale – ha spiegato mister Luca Prina -. Abbiamo dimostrato di essere una squadra concreta, che sa soffrire e restare compatta. Questo, unito alla qualità umana e tecnica dei ragazzi, non è mai un caso. Sono contento della mentalità».

Da tutto ciò bisogna capitan Pavan e compagni devono ripartire per affrontare ora la difficile trasferta di Varese. Nobile decaduta del calcio italiano, la squadra biancorossa è la secondo forza del girone, con un bottino di quattro vittorie e un pareggio, e sembra poter puntare a lottare sino alla fine per tornare nel calcio professionistico.

Una sfida importante

«Sarà una domenica particolare: la Biellese torna a Varese dopo tanti anni, contro una società storica che conosce bene questa categoria – ha aggiunto il tecnico -. Noi arriviamo con 8 punti in cinque partite e un solo gol subito nelle ultime quattro. Vogliamo capire se siamo già pronti a fare fuori casa quello che abbiamo mostrato in casa. Sicuramente ci proveremo, con rispetto ma anche con la consapevolezza del nostro percorso di crescita».

A tenere banco è sempre l’infermeria. Oltre al lungodegente Menabò, non sarà del match neppure Capellupo, infortunatosi mercoledì scorso. Sembra ristabilito Brancato, uscito anzitempo contro il NovaRomentin per i postumi dell’influenza che lo aveva colpito nei giorni precedenti. Ovviamente sono ancora alla ricerca della miglior condizione atletica Romairone, che ha svolo la preparazione a Biella ma è entrato ufficialmente in gruppo soltanto dopo il ko appunto di Menbò, e Beltrame, costretto a saltare quasi un mese di pre-campionato per un problema a una caviglia.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook