Biella
Arrestati due giovani marocchini con l’accusa di rapina pluriaggravata
L’accusa è di aver rapinato e picchiato un 74enne residente a Pralungo dopo essere penetrati di notte nella sua abitazione
Nella nottata di martedì 30.03.2022, gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Biella, diretti dal Commissario Capo Filippo Cocca, in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Biella Dottoressa Paola Francesca Ranieri, hanno tratto in arresto due giovani cittadini marocchini, rispettivamente di 22 e 24 anni, resisi autori del delitto di rapina pluriaggravata.
La Squadra Mobile, a seguito di attività di indagine, ha dato esecuzione al provvedimento menzionato, emesso in data 29.03.2022 nei confronti dei due giovani, i quali, durante la notte del 29.03, alle 02.00 circa, si erano introdotti con forza all’interno dell’abitazione di un uomo di Pralungo di 74 anni, al fine di farsi consegnare oggetti in oro e soldi contanti; segnatamente i malfattori, entrambi con i volti travisati da mascherina e cappuccio, dopo aver sfondato la porta di ingresso dell’abitazione della vittima sorpresa nel sonno, la aggredivano con particolare violenza per farsi consegnare quanto richiesto, così cagionandogli lesioni con n° 15 gg. di prognosi. Gli autori sottraevano un orologio ed uno smartphone, non avendo rinvenuto in casa ulteriori beni o soldi contanti. Uno dei due giovani veniva individuato alle ore 23.50 circa del giorno 29.03.2022 presso la stazione ferroviaria di Vercelli, ove si era recato per poi ulteriormente allontanarsi in direzione Milano; l’altro veniva individuato alle ore 00.15 presso la propria abitazione in procinto di partire per lasciare la città di Biella.
Grazie all’attività di indagine svolta dalla Polizia Giudiziaria in costante sinergia con la Procura della Repubblica di Biella è stato possibile – in pochissime ore dalla commissione del fatto – risalire ai due rapinatori, così traendoli in arresto.
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