Al Forum di Biella invece del basket ci saranno grandi eventi

Nuova sfida per l’amministrazione comunale di Biella. Far girare il “Forum” che da settembre non ospiterà più la Pallacanestro Biella e soprattutto la Serie A2. Chiudere le porte della mega struttura e farci crescere dentro le piante, costerebbe invece intorno ai 100 mila euro annui.

Quindi la giunta del sindaco Claudio Corradino ha deciso di tentare la grande sfida. Rendere funzionale la struttura costata nel 2008 circa 11 milioni di euro di soldi pubblici. La Coop che realizzò il centro commerciale, infatti, costruì il “Forum” ma non pagò altrettanti oneri di urbanizzazione che non entrarono nelle casse del Comune di Biella.

«Non abbiamo alternative e, soprattutto, questo è il compito della politica – spiega Giacomo Moscarola, assessore allo sport, tra le varie deleghe nelle sue mani-. Trasformare un problema in un’opportunità, da vincere. Certo partiamo da zero. Perché negli anni non è stato fatto praticamente nulla. Ma prima ci lavoriamo, prima arriveranno i risultati. Il modello da seguire è quello del “Forum” di Milano. L’impianto ospita certo la fortissima e seguitissima squadra di basket. Ma concluso l’evento sportivo, viene smontato e predisposto per un altro evento, culturale, musicale o di altra natura. Stiamo parlando di Milano. Quindi vanno fatte tutte le proporzioni e le distinzioni del caso. Resta però valida l’idea: aprire la struttura alla musica, alla cultura, agli spettacoli e agli eventi aziendali che si possono realizzare dentro impianti così grandi, nuovi e funzionali».

Moscarola prova a vedere positivo: «Il “Forum” ospiterà a settembre un importante evento di pallavolo. In futuro si potranno spostare manifestazioni se il PalaPajetta fosse già occupato. Insomma, fin da subito vanno dirottati eventi e appuntamenti. In questo senso mi sono già più volte confrontato con l’assessore Massimiliano Gaggino. Abbiamo anche già contattato alcune agenzie specializzate nell’organizzare grandi eventi. La risposta è sempre la medesima: bisogna inserire il “Forum” biellese nei circuiti nazionali. Farlo conoscere. Un lavoro lungo e non semplice. Praticamente partiamo da zero. Io però sono ottimista, porteremo a casa dei risultati».

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