Accusa un malore e muore al bar: addio a Luigi “Gigi” Cibin

Accusa un malore e muore al bar: addio a Luigi “Gigi” Cibin.

Accusa un malore e muore al bar: addio a Luigi “Gigi” Cibin

Si è sentito male mentre era seduto a un tavolino del bar gestito dalla figlia; purtroppo quando sono giunti sul posto i soccorsi l’uomo era già morto.
Erano da poco trascorse le 13 di martedì e il 76enne Luigi Cibin, residente a Occhieppo Inferiore, stava aspettando di pranzare insieme ai familiari al Circolo Fashion, che si trova nella piazzetta dietro alla chiesa parrocchiale.
Tutto d’un tratto l’uomo ha accusato un forte dolore al petto e si è accasciato al suolo davanti all’incredulità dei presenti.
Nel giro di pochi minuti sono giunti sul posto i sanitari del 118 e una voltante della Questura di Biella. Allo sventurato è stato praticato subito il massaggio cardiaco seguito dall’utilizzo del defibrillatore, purtroppo senza nessun risultato.
A quel punto non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso. La salma è stata quindi affidata all’impresa Giglio Tos e Cattai per il recupero e l’organizzazione delle esequie.

Intanto la notizia ha fatto il giro del paese: «Avevamo parlato con lui pochi minuti prima che accadesse la tragedia – commenta un uomo che risiede a pochi metri dal locale. Stava bene, come sempre abbiamo scherzato. Non riesco a farmene una ragione; è successo tutto così all’improvviso».
«Gigi (come veniva chiamato da tutti, ndr), aveva esattamente dieci anni meno di me. Ci conoscevamo da sempre. Era un uomo simpatico e gentile. Non mi pare ancora vero che possa essere accaduto un fatto simile. Ci vedevamo praticamente tutti i giorni nel bar, che tra l’altro è gestito da sua figlia. Sono rimasto davvero senza parole».
Il funerale è stato celebrato giovedì. L’uomo ha lasciato nel dolore la figlia Martina, con Cristian Emanuele, e la moglie Roberta Perino

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