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A 16 anni Luca Pisu sogna già la cinepresa

Intervista

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Non è mai troppo presto per cominciare a pensare in grande. È quello che ci dimostra la storia di Luca Pisu, sedici anni, di Vigliano Biellese. Giovane e intraprendente, Luca intende realizzare un ambizioso progetto: girare un film sul territorio di Biella e provincia che tratti dell’attualissima tematica del bullismo, in tutte le sue sfaccettature.

«Come primo obiettivo nel breve termine, vorrei unire un gruppo di giovani di età compresa tra i 14 e i 21 anni che si sentono particolarmente interessati al tema; l’idea sarebbe poi quella di incontrarsi tutti insieme e fare una sorta di brainstorming in cui ciascuno parla della propria esperienza personale oppure dà dei consigli su come comportarsi in determinate situazioni – spiega –. Lo scopo di questa serie di incontri sarebbe quello di arrivare a definire una strategia per combattere il bullismo e individuare i motivi per cui un bullo compie atti di forza e di violenza, spesso giustificati unicamente dalla non appartenenza di una persona a quello che è lo “standard comune”».

Tutte le idee emerse verranno usate da Luca nella realizzazione di un copione e, successivamente, di un prodotto cinematografico. «Sono giovane, è vero, però ho già un po’ di esperienza in questo campo – dichiara Luca –. Nel periodo 2022-2023 ho partecipato come attore in diversi cortometraggi proposti da StoriediPiazza e reciterò anche in “Contiamo su di noi”, che uscirà ad ottobre. In queste occasioni, inoltre, ho aiutato con la stesura dei vari copioni, avvicinandomi quindi al mondo cinematografico anche dal punto di vista più teorico».

L’obiettivo di Luca, attraverso il film, sarebbe quello di arrivare a mostrare ai giovani come mai una persona, persino davanti ai suoi amici, indossi una maschera e non si esponga per la paura di essere giudicata o di sentirsi sbagliata solo perché non la pensa come tutti gli altri. «Ho già contattato diverse associazioni e collettivi sul territorio e, per ora, in tre mi hanno dato fiducia: “Lo Spaf”,“nientedafare” e “DropInBiella”, che mi ha aiutato nel design della pagina Instagram del progetto (tag @___b_f_i___, acronimo che sta per “Biella Film Indipendenti”) e probabilmente fornirà uno spazio per gli incontri. Pensavo di cominciare le attività a settembre, in corrispondenza dell’inizio del periodo scolastico e della fine delle vacanze estive – conclude –. Chiunque sia interessato ad aiutare o a partecipare al progetto può contattarmi tramite e-mail al seguente indirizzo: lucapisu100@gmail.com».
Viola Borio

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