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Dal Consiglio di Stato via libera alla discarica: la parola a Salussola

La presa di posizione dell’amministrazione comunale

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Dal Consiglio di Stato via libera alla discarica: la parola a Salussola

Dal Consiglio di Stato via libera alla discarica: la parola a Salussola

 

Nel prendere atto{  della pubblicazione della recente sentenza del Consiglio di Stato riguardo il ricorso della società Acqua&Sole contro i predecenti pronunciamenti del TAR del Piemonte avverso la realizzazione della discarica di materiale contenente amianto, il Comune di Salussola esprime quanto segue:
Ferma restando la preoccupazione per la salvaguardia e la tutela della salute pubblica dei cittadini, si intende perseguire una linea di controllo assoluto e continuativo su tutte le future attività, e sempre in collaborazione con gli enti del territorio preposti, A.R.P.A. regionale in primis, A.S.L. Biella, e uffici competenti della Provincia di Biella.
Un cenno particolare va rivolto all’amministrazione Provinciale per aver gestito, in sede di conferenza dei servizi, il più scrupoloso e attento percorso di approfondimento e analisi di tutte le possibili criticità.
Si evidenzia ancora come anche il Comune di Salussola sia stato parte integrante e critica in tutte le fasi della Conferenza dei servizi, mantenendo come focus primario la salute della popolazione e la salvaguardia del bene comune a garanzia del corretto svolgimento di una procedura in merito alla quale un’eventuale posizione contraria a priori non avrebbe sortito alcun risultato ostativo come ribadito nelle sentenze e spiegato in diverse occasioni pubbliche.
A tutti coloro, enti, cittadini o associazioni, che hanno collaborato a mantenere alto il livello di attenzione e di dibattito sulla questione Brianco l’Amministrazione Comunale porge un ringraziamento per l’impegno profuso.
Il Comune, tenuto conto della rilevanza e dell’impatto che lo stabilimento avrà sul territorio del Comune di Salussola, in futuro si impegnerà al monitoraggio delle attività stesse e dei parametri indicativi dell’andamento dell’impianto di smaltimento; ad ogni deviazione o segnale di attenzione sarà cura dell’Amministrazione Comunale ricorrere a tutte le possibili azioni nel rispetto della vigente legislazione ambientale e sanitaria.

 

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2 Commenti

1 Commento

  1. Ardmando

    6 Settembre 2024 at 11:39

    Possibile che al giorno d’oggi si possa ancora credere che le cose vengano fatte come si facevano 50 anni fa o più? Oggi ci sono norme severissime da rispettare, tecnologie più avanzate, più attenzione all’ambiente e alla salute delle persone. Guardate che non siamo nella famigerata “terra dei fuochi” o in generale al sud Italia dove vigono ancora oggi le regole del Far West. E’ un po’ come chi si oppone alla posa delle antenne telefoniche, invocando ignorantissime paure ancestrali per fantomatici / fantasmagorici rischi per la salute. Basta con questi “no” a qualsiasi cosa.

  2. Pier Giovanni Malanotte

    9 Settembre 2024 at 11:41

    ottimista ?

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