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Verrà presentato oggi il video “Era qui la festa. Efrem Galliera: il Biellese al centro del MI-TO”
Verrà presentato oggi il video “Era qui la festa. Efrem Galliera: il Biellese al centro del MI-TO”.
- Era qui la festa. Efrem Galliera: il Biellese al centro del Mi-TO
Verrà presentato giovedì 24 marzo alle 17,00 presso la sala convegni ASL il video “Era qui la festa. Efrem Galliera: il Biellese al centro del MI-TO”.
Realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella nell’ambito del programma di valorizzazione dei propri archivi fotografici il video racconta la storia di Efrem Galliera, patron del “Ferragosto Andornese”, straordinaria manifestazione musicale capace di attirare nel piccolo paese di Andorno decine di migliaia di persone per quasi 60 anni.
Nato come festa patronale il “ferragosto” coinvolgeva per 39 giorni tra luglio ed agosto un pubblico eterogeneo attratto dalle esibizioni musicali e dai momenti di spettacolo e divertimento come ben raccontato dalla recente mostra “Gli anni d’oro del ferragosto andornese” realizzata al Museo del Territorio di Biella e fino ad aprile riproposta nell’atrio dell’Ospedale.
L’apice fu raggiunto tra il 1958 e il 1973 grazie all’infaticabile Efrem Galliera, carrozziere di giorno e organizzatore di spettacoli di notte. Nell’arco di quei 15 anni il Ferragosto accolse le esibizioni dei più grandi artisti della canzone italiana il cui passaggio nella cornice del parco “La salute” di Andorno è testimoniata dalle belle foto in bianco e nero di Sergio Fighera, che della manifestazione fu fotografo ufficiale dal ’61 al ’73.
L’archivio di Fighera comprende circa 30mila negativi che documentano tutti gli spettacoli che si svolsero al Ferragosto in quegli anni, non solo i concerti ma anche le serate danzanti, le sfilate di moda, le gare sportive, le feste dei bambini, le elezioni di Miss Piemonte, i concorsi canori e le lotterie.
Altro fotografo che si occupò dell’evento fu Lino Cremon, il cui archivio fa parte della collezione della Fondazione CRB, e le cui immagini sono dedicate alla festa dei bambini e alle elezioni di miss di metà anni ’50, antecedenti alla gestione di Galliera.
Tra i big che si sono esibiti ad Andorno vanno citati Mina a Celentano, Lucio Dalla, la PFM, Gianni Morandi e Mia Martini, le Kessler, Loretta Goggi, Raffaella Carrà, attori, cabarettisti, illusionisti, campioni sportivi e grandi orchestre da ballo.
“La Fondazione conserva e valorizza gli archivi fotografici biellesi come straordinaria testimonianza della vita e del costume locali – spiega il Presidente Franco Ferraris – sono operazioni che permettono al pubblico di comprendere meglio la propria storia facendo parlare le immagini e riproponendole in una veste accattivante. Per questo però è indispensabile la memoria storica che un personaggio come Galliera ci ha generosamente messo a disposizione”.
Ma il video non è “solo” dedicato al Ferragosto, il regista Michele Burgay ha infatti voluto descrivere un uomo e un personaggio a 360°
“Intervistare un personaggio come Efrem Galliera è stato molto emozionante, attraverso la storia della sua vita il documentario racconta anche un lungo frammento della storia d’Italia, sia tramite le esperienze personali del tempo di guerra di Efrem stesso sia attraverso numerosi aneddoti sui più grandi artisti della storia della musica italiana degli anni ’60 e ’70 che si recarono ad Andorno in quegli anni d’oro – commenta il regista Michele Burgay – Proprio quest’anno inoltre ricorrono i 70 anni del concerto che Raffaella Carrà tenne ad Andorno, un’occasione speciale per rivivere la magia di quegli anni”.
La proiezione del video, alla quale interverranno il regista e lo stesso Galliera sarà ad accesso libero, previo possesso ed esibizione del green pass secondo le ultime indicazioni previste dalla normativa nazionale e recepite dalla Regione Piemonte, in applicazione dell’articolo 7 del decreto legge n. 221 del 24 dicembre 2021, convertito il 18 febbraio 2022 con la legge n. 11. Sarà inoltre richiesto il rispetto delle norme di distanziamento, l’igienizzazione delle mani e di indossare la mascherina (DPI).
Dopo la presentazione il video sarà poi visibile sul canale YouTube e sui social della Fondazione da venerdì 25 marzo.
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