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Tra i parlamentari piemontesi Pella è il più ricco

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Maurizio Sella, il ricordo di Roberto Pella: "Visione e straordinaria umanità"

Tra i parlamentari piemontesi Pella è il più ricco

Tra i parlamentari piemontesi Pella è il più ricco

Tra i parlamentari piemontesi il più ricco di tutti è di gran lunga il nostro Roberto Pella. L’esponente di Forza Italia, che è anche sindaco di Valdengo, ha dichiarato un reddito che sfiora quota 600mila, per la precisione 584mila euro. Rispetto alla media di deputati e onorevoli il reddito di Pella è lievitato anche grazie alla sua attività di imprenditore tessile. A riprova di questo vi è è il fatto che il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto (Forza Italia) si è fermato per modo di dire a quota 138mila euro, superato di poco dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro (Fratelli d’Italia) attestatosi a quota 142mila.

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La “supremazia reddituale” di Roberto Pella non è messa in discussione. Il secondo piemontese della classifica è il senatore novarese di Fratelli d’Italia e questore di Palazzo Madama – nonché titolare di un’agenzia assicurativa – Gaetano Nastri, con 425 mila euro. Il terzo risulta essere il leghista Alberto Gusmeroli: nato a Varese ma cresciuto ad Arona (di cui è anche sindaco), è alla Camera dal 2018, affiancando all’attività di deputato quella di commercialista, e nell’ultimo anno ha dichiarato un reddito di 389 mila euro. Con 252 mila euro, il deputato del Partito democratico Mauro Laus, dirigente anche della cooperativa Rear, si aggiudica invece la palma di parlamentare più ricco dell’opposizione regionale.
Tra i redditi più bassi troviamo anche nomi altisonanti, che però traggono dall’attività politica l’unica loro fonte di reddito. È il caso dell’ex sindaca di Torino Chiara Appendino, fino a poco fa anche vicepresidente del M5s prima di dimettersi in polemica con la linea del leader Giuseppe Conte. La deputata pentastellata dichiara 98 mila euro, poco meno di un altro torinese, il vicecapogruppo di Avs alla Camera Marco Grimaldi, che nell’ultimo anno ha percepito consensi per 99 mila euro mentre l’ex sottosegretaria all’Università di FdI Augusta Montaruli, ha dichiarato 111 mila euro.

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3 Commenti

1 Commento

  1. steap63

    9 Novembre 2025 at 8:35

    Soldi buttati al vento….. per produrre aria fritta….. la politica dovrebbe essere fatta su base volontaria compensando solo le spese e uno “stipendio” basato sull’attività al momento dell’elezione….. riguardo all’alloggio in Roma dovrebbero essere predisposti enne piccoli appartamenti in un unico edificio e espulsi coloro che non partecipano alle varie riunioni in parlamento. Finita la legislatura nessun altro compenso è dovuto altro che le indennità…..

    • Ardmando

      9 Novembre 2025 at 9:50

      HAHAHAHA che cazzata alla Grillo ante litteram. Bella visione da partito comunista sovietico anni 50.

  2. Bruno

    10 Novembre 2025 at 20:45

    tutti soldi dati per cosa? se vedete la politica ladrona non finisce mai di stupire non fanno niente le presenze al Montecitorio sono sempre più scarse lavorano un giorno alla settimana e chiedono di avere il gelato a più gusti io gli darei il gusto ..merda

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