Attualità
Tavolo carcere di Biella: bene un nuovo garante per i diritti
Richiesti alcuni chiarimenti sul bando che è stato pubblicato
Tavolo carcere di Biella: bene un nuovo garante per i diritti
Tavolo carcere di Biella: bene un nuovo garante per i diritti
Nei giorni scorsi i membri del Tavolo Carcere di Biella hanno appreso con soddisfazione la notizia dell’apertura del bando per la nomina del Garante per i diritti, in sostituzione della dottoressa Sonia Caronni che ha rivestito il ruolo per 8 anni.
In ottica di collaborazione, desideriamo portare all’attenzione la mancanza, nel testo del bando, di alcuni criteri di incandidabilità, che erano invece presenti nel precedente bando emesso dall’amministrazione
comunale nel 2020 e sono indicati nelle “Linee guida per l’omogeneità dei criteri di nomina dei e delle Garanti, redatte da Garante nazionale e Anci del 2023, tra le quali la seguente ci sembra essere la più importante:
sono incompatibili con la carica di garanti soggetti che esercitano l’attività forense, limitatamente al patrocinio di soggetti privati della libertà personale, nello specifico territorio comunale.
Sempre nelle Linee Guida si afferma che in merito alla figura del/la Garante
esse intendono consolidare la riflessione sul bilanciamento tra natura istituzionale e necessità di autonomia e indipendenza dal potere politico e da ogni altra forma di ingerenza dell’autorità stessa.
Infatti, si legge qualche riga più avanti,
il ruolo del/la Garante dei diritti delle persone private della libertà personale è fortemente connotato da quel principio […] per cui i diritti rappresentano ”la promessa delle maggioranze alle minoranze che la loro dignità e uguaglianza saranno rispettate”.
Forti dell’esperienza di questi anni, desideriamo dunque sottolineare l’importanza che riveste questa nomina anzitutto per le persone ristrette, ma anche per le associazioni che operano a vario titolo all’interno del
carcere, e non ultimo, per la popolazione della città e provincia di Biella.
Esperienza e conoscenze sulla tutela dei diritti ci paiono essere i requisiti fondamentali, ma ci preme sottolineare l’importanza anche delle caratteristiche di competenza, imparzialità, apertura e disponibilità
della persona che verrà scelta, e in aggiunta fantasia e creatività, per immaginare nuovi percorsi e vie innovative per venire incontro alle necessità delle persone ristrette e per continuare il cammino intrapreso
di avvicinare il carcere alla città.
Certi del vostro impegno nell’individuazione della persona più adatta al ruolo, manifestiamo la nostra immutata disponibilità alla collaborazione.
Cordiali saluti
Il Tavolo Carcere di Biella
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