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Tanti lumini a Oropa per dare forza a Stefano e pregare per lui

Questa mattina amici e parenti hanno raggiunto a piedi Oropa

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Da una settimana ormai Stefano Tiani si trova in una camera dell’ospedale Maggiore di Novara.

E’ infatti l’unico superstite della Lancia Y coinvolta nel tragico incidente di Busonengo, nel quale hanno perso la vita altri tre giovani di Biella. Lui era al volante dell’utilitaria e sia è salvato, anche se al momento le sue condizioni restano parecchio gravi.

Insieme agli sforzi dei dottori del nosocomio novarese, anche i parenti e gli amici hanno deciso di provare a fare qualcosa per dare forza al 21enne di Chiavazza. Ovviamente non è possibile farlo materialmente, quello è un compito che spetta unicamente ai medici, ma a livello spirituale non ci sono impedimenti.

Ecco allora che dopo un tam tam sui social questa mattina un gruppetto di parenti e amici appunto si è ritrovato al Caramelletto, località che si trova sopra gli abitati di Tollegno e Pralungo, e a piedi ha raggiunto il Santuario di Oropa. Di fronte alla Madonna Nera sono poi stati accesi alcuni lumini, pregando per un decorso positivo delle condizioni di salute dello sfortunato Stefano.

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