Attualità
Stranieri passano l’esame di guida grazie all’auricolare: è accaduto alla Motorizzazione di Biella
Scoperti dagli agenti della Polizia stradale
Stranieri passano l’esame di guida grazie all’auricolare: denunciati Il 10 settembre due persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per aver tentato di ottenere fraudolentemente la patente di guida presso la Motorizzazione Civile di Biella. Il primo, di nazionalità egiziana e residente nella provincia di Torino; il secondo, di nazionalità afgana e residente nella provincia di Perugia. Entrambi hanno sostenuto l’esame teorico muniti di apparecchiature elettroniche – occultate tra gli indumenti – atte a ricevere e trasmettere dati.
Stranieri passano l’esame di guida grazie all’auricolare
Ancora una volta, però, la Sezione Polizia Stradale di Biella è riuscita a reprimere la condotta criminosa posta in essere da cittadini stranieri che, nonostante la loro scarsa conoscenza della lingua italiana, tentano di ottenere la patente di guida con l’ausilio di supporti elettronici sempre più sofisticati. I due sono stati denunciati a piede libero e gli strumenti elettronici in loro possesso sono stati sottoposti a sequestro.
E’ accaduto alla Motorizzazione di Biella
Continua l’impegno degli organi investigativi della Polizia Stradale per monitorare il fenomeno: il possesso di titoli abilitativi alla guida da parte di persone prive della necessaria conoscenza delle regole del codice della strada costituisce un serio pericolo per la sicurezza stradale e per l’incolumità degli altri utenti.
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Luigi
18 Settembre 2024 at 13:43
Sono personaggi da estradare in Germania, visto che sponsorizzano le associazioni dei trafficanti umani,quali organizzazioni sono camuffate da beneffatori, come quelle della Cei.
ernesto trismegisto
18 Settembre 2024 at 15:44
Gente che non dovrebbe guidare nemmeno una bicicletta: ma se tu bevi una mezza birra, la patente te la levano. Mentre questi se la rubano…
Ardmando
19 Settembre 2024 at 8:06
Poi certi ambienti di sinistra si offendono quando si parla di intolleranza verso persone di certe etnie e certe religioni. Come si fa a tollerare? Chi tollera la presenza di queste persone sul suolo italiano ne è complice. E hanno anche il coraggio di parlare di ius scholae e ius soli.