Sigaretta elettronica, nuovi studi confermano la riduzione del danno

In confronto al consumo tradizionale di prodotti del tabacco, l’e-cig è un’alternativa più salutare

La sigaretta elettronica è un dispositivo progettato per simulare e sostituire, sia nell’utilizzo che nell’aspetto, i sistemi tradizionali per fumare derivati del tabacco. Molti studi ne stanno indagando gli effetti sulla salute e sul corpo umano. In generale, è ormai assodato il fatto che l’e-cig consenta di evitare il catrame e i molti gas tossici contenuti nel fumo di pipa, sigari e sigarette, esponendo a rischi più limitati. Nuovi studi scientifici mostrano che, in confronto al consumo tradizionale di prodotti del tabacco, le sigarette elettroniche assicurano una riduzione del danno significativa.

• Riduzione del danno per i bronchi

Polmoni e bronchi sono gli organi del corpo maggiormente interessati quando si parla di danno provocato dal fumo. Un nuovo studio ha analizzato proprio gli effetti della sigaretta elettronica sui tessuti polmonari. La ricerca si intitola “High content screening in Nhbe cells shows significantly reduced biological activity of flavoured e-liquids, when compared to cigarette smoke condensate”. Sotto esame, i liquidi per la ricarica delle e-cig, con o senza nicotina o aromi. I risultati? Mentre il condensato di fumo di sigaretta ha registrato effetti negativi in tutte le fasi di osservazione dello screening già a una concentrazione di 0,001%, tutti i liquidi testati non si sono rivelati citotossici e non avevano impatto negativo in concentrazioni inferiori all’1%.

• La sigaretta elettronica abbatte i radicali liberi

Un altro studio (di Mikhail Shein e Gunnar Jeschke del Politecnico di Zurigo, intitolato “Comparison of free radical levels in the aerosol from conventional cigarettes, electornic cigarettes, and heat-not-burn tobacco products”) confronta gli effetti di sigarette tradizionali e sigarette elettroniche sui livelli dei radicali liberi nel corpo. Questi sono fra i principali responsabili dello stress ossidativo, concausa di patologie come il cancro, l’invecchiamento cellulare e malattie degenerative. Il livello dei radicali liberi misurato nel vapore delle sigarette elettroniche raggiunge appena l’1% di quello osservato nel fumo di sigarette di tabacco.

• Tanti pregiudizi ancora da sfatare

«Sono tanti i pregiudizi e le leggende metropolitane che colpevolizzano le sigarette elettroniche. In realtà la trasparenza è massima, su ogni liquido in vendita è possibile leggere gli ingredienti contenuti: si tratta di glicerina vegetale, acqua e aromi naturali» spiega Stefano Giorgetti, titolare di «Fumo e Vapore», negozio in via San Filippo 15 che dal 2012, tra i primi a Biella, vende e-cig e relativi accessori.
«Nel dispositivo che permette di inalare vapore, in genere aromatizzato, è possibile scegliere la quantità variabile di nicotina da inserire, o la nicotina si può evitare del tutto. Inoltre la combustione, la principale responsabile della tossicità delle sigarette, col vapore viene eliminata» conclude Giorgetti.vapore

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