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Si sdraia sui binari: salvato 11 minuti prima dell’arrivo del treno
La sera prima aveva distrutto l’auto, era disperato

Si sdraia sui binari: salvato 11 minuti prima dell’arrivo del treno. Voleva farla finita dopo aver distrutto l’auto: per fortuna i carabinieri sono giunti in tempo.
Si sdraia sui binari: salvato 11 minuti prima dell’arrivo del treno
Era il giorno di sabato scorso, 10 maggio, poco dopo mezzogiorno. La centrale operativa del 112 riceve una segnalazione allarmante: un uomo sta camminando lungo i binari ferroviari nei pressi della stazione di Borgo Revel, a Verolengo, in direzione Crescentino.
La telefonata viene immediatamente inoltrata ai carabinieri della stazione di Crescentino. Senza perdere tempo, i militari si mettono in moto, supportati dai colleghi di Livorno Ferraris. Arrivati nei pressi del ponte di Sant’Anna, al confine tra la provincia di Torino e quella di Vercelli, gli agenti scorgono una figura distesa sui binari. È un uomo in evidente stato di crisi, sdraiato perpendicolarmente alle rotaie. Una scena drammatica, che richiama le immagini più crude dei film.
I carabinieri intervengono in un attimo. Lo afferrano per le braccia e lo trascinano via dalla massicciata, mettendolo in salvo. Sono le 12.15. Il treno regionale diretto sarebbe passato alle 12.26. Solo undici minuti separavano quell’uomo da una morte certa.
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L’auto distrutta la sera prima
L’uomo, in stato confusionale, continua a ripetere di volersi togliere la vita. Agli agenti della Polfer, intervenuti da Chivasso, racconta di un incidente stradale avvenuto la sera precedente a Casale Monferrato. Parla di un’auto distrutta, del timore di affrontare le conseguenze, della decisione disperata di lasciarsi andare.
Sul posto è giunta anche un’ambulanza della Croce rossa di Chivasso, con l’équipe medica del 118. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso di Chivasso, dove ha ricevuto le prime cure fisiche e psicologiche.
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Ardmando
20 Maggio 2025 at 19:21
Pensate ad aiutare gli italiani invece della maramaglia di immigrati buoni a nulla che ammorbano le città. Salvate prima gli italiani, poi se avanza qualcosa si pensa al resto!!!
Dori
20 Maggio 2025 at 19:57
Armando.. nazzista del c…😤