Si allacciano abusivamente a una sorgente di acqua pubblica

Si allacciano abusivamente a una sorgente di acqua pubblica

Si allacciano abusivamente a una sorgente di acqua pubblica

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Pray sono stati impegnati in attività rivolte alla tutela del territorio e dell’ambiente. Ed in particolare alla tutela dei corpi idrici sia sotterranei che superficiali. Hanno svolto una minuziosa attività d’indagine compiuta in collaborazione con la polizia provinciale di Biella. E  sono riusciti ad individuare la sorgente, sita nel Comune di Bioglio, da cui partiva una derivazione di acqua pubblica sotterranea. Era a servizio di due abitazioni site in agro del Comune di Valdilana – Regione Rovella. L’acqua, ad uso domestico, veniva usata abusivamente.

Le indagini

I  proprietari delle due abitazione non erano in possesso di legittima concessione dell’autorità competente. Si è riusciti ad avere certezza dell’uso abusivo dell’acqua tramite l’utilizzo di un tracciante (fluorescina gialloverde fluo) che immessa a monte delle acque sotterrane e fuoriuscita dai rubinetti delle due abitazioni, a conferma dell’uso illecito della risorsa.

Ai due utilizzatori abusivi, con separati verbali, i militari, hanno contestato la violazione  per aver derivato o utilizzato acqua pubblica sotterranea. Questo in assenza del provvedimento autorizzativo o concessorio della Provincia di Biella, autorità competente per tale comparto. I trasgressori dovranno pagare una sanzione, amministrativa compresa tra 8.000,00 e 50.000,00 €, che sarà emessa a cura Provincia di Biella.

Lo stesso ente pubblico, nello stabilire l’importo della sanzione, dovrà valutare, se il caso rientri tra quelli di “particolare tenuità”.

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