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Siamo su Scherzi a parte? No, a Biella succede davvero…

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Se non ci fossero di mezzo tanti soldi pubblici, potrebbe sembrare una puntata di “scherzi a parte” quella che sta mettendo in scena l’amministrazione comunale di Biella, tra Via Rosselli e Via Delleani. Il cordolo realizzato per la nuova pista ciclabile, posato poche settimane fa, è in fase di rimozione.

“Siamo all’assurdo – dichiara il consigliere comunale della Lega, Giacomo Moscarola – questo fatto è significativo per dimostrare l’assoluta incapacità di questa amministrazione: il progetto è stato approvato tre volte in Giunta e non è possibile non rendersi conto che il cordolo era messo in corrispondenza di una importante fermata dei bus, in quanto di fronte all’istituto ITI, dove ogni mattina scendono e salgono centinaia di ragazzi.

“E’ bastato un sopralluogo da parte dei tecnici della Provincia – prosegue il consigliere provinciale Michele Mosca – per verificare il mancato rispetto delle norme del lavoro che era stato realizzato. Risultato: un mini escavatore e quattro operai stanno smantellando questa folle opera pubblica. Ci auguriamo che la spesa per la rimozione non sia a carico dei cittadini, è finito il tempo di far pagare alla collettività gli errori dei tecnici e degli amministratori incapaci, chiediamo pertanto formalmente che chi ha sbagliato paghi la demolizione di tasca sua, poiché anche un bambino avrebbe capito in anticipo che si stava realizzando una follia”.

Conclude Moscarola: “Ma i due assessori ai lavori pubblici, approvano i progetti senza nemmeno guardarli? O sono così incompetenti che non si sono resi conto dell’errore nemmeno dopo averli guardati? E’ stato chiesto un parere alla polizia locale e alla Provincia prima di procedere con i lavori? Sono tutte domande a cui chiederò una prossima interrogazione”.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Lamberto

    6 Agosto 2018 at 12:32

    La segnaletica a Biella è terribile. I parcheggi spesso sono troppo vicini agli attraversamenti pedonali impedendone una sufficiente visuale di sicurezza, per cui sarebbe opportuno operare come previsto dal 4° comma articolo 145 del Regolamento di esecuzione e attuazione all’articolo 40 del codice della strada – sulle strade ove è consentita la sosta, per migliorare la visibilità, da parte dei conducenti, nei confronti dei pedoni che si accingono ad impegnare la carreggiata.

    • mauro

      6 Agosto 2018 at 16:01

      Basterebbe avere amministrazione competente,e non Barbapapà.

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