Sanità, meno medici gettonisti più specializzandi

“Per i medici gettonisti stiamo lavorando per invertire la rotta e già nei prossimi mesi vedremo gli effetti positivi delle azioni che stiamo portando avanti”: a garantirlo è Federico Riboldi, assessore regionale alla Sanità.

Sanità, meno medici gettonisti più specializzandi

Dopo aver puntualizzato che “i dati che sono emersi in occasione della recente udienza della Corte dei Conti per la parifica del bilancio si riferiscono al 2023, e quindi fotografano una situazione che è ora in evoluzione”, Riboldi sostiene che “vogliamo ridurre queste prestazioni ed anche la recente normativa nazionale è di aiuto. Grazie al piano internalizzazioni e alla delibera adottata dalla Giunta regionale nel mese di aprile contiamo di abbattere le prestazioni almeno del 20%: le Asl potranno appaltare all’esterno solo se dimostreranno che il servizio non puo’ più essere svolto all’interno dell’azienda”.
L’assessore riconosce che “naturalmente occorre anche lavorare per risolvere le cause strutturali del ricorso ai gettonisti, in primis la carenza di medici” e rileva che “dobbiamo riuscire ad incrementare il numero degli specializzandi, anche aumentando le borse di studio se necessario. Solo così sarà possibile ridurre il ricorso ai gettonisti, che seppur particolarmente oneroso dal punto di vista finanziario è stato di fatto una scelta obbligata per non interrompere l’erogazione di servizi fondamentali per i cittadini”.

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