Roberto e Valentina sono convolati a nozze

«Vuoi sposarmi ?». Questa è stata la domanda che ha caratterizzato la storia d’amore di un ragazzo che ha voluto dimostrare a Valentina, sua dolce metà quanto fosse importante per lui. Era il mese di giugno del 2022 quando Roberto si è inginocchiato davanti a lei donandole l’anello di fidanzamento seguito dalla proposta di matrimonio.

Teatro della scena la palestra First Gym di Candelo. La proposta era stata fatta davanti al nostro cronista, difatti, avevamo pubblicato un bel servizio, sia sul giornale cartaceo come nell’edizione online e su Instagram, dove la notizia aveva ottenuto migliaia di visualizzazioni.

Ora, a distanza di un anno anni ci è parso giusto aggiornare i nostri lettori sul proseguo di questa storia d’amore: Roberto e Valentina nei giorni scorsi sono convolati a nozze.

Il “sì” è stato pronunciato nella bella cornice del castello di Desana (Vc). I giovani, molto affezionati al nostro bisettimanale, hanno voluto che un cronista fosse presente per documentare la loro indimenticabile giornata.

Si è trattato di un matrimonio celebrato con rito civile davanti al sindaco di Candelo Palo Gelone, in stile schabby provenzale, seguito dal rito della sabbia. Si tratta di un’usanza che arriva dall’America, dove gli sposi vengono uniti in matrimonio in modo indissolubile, come due granelli di sabbia. Gli occhi dei due giovani, mentre versavano la sabbia all’interno di un’ampolla erano inumiditi dalle lacrime. Stessa sorte per chi stava condividendo con gli sposi questo bellissimo momento.

Una meravigliosa ed emozionate cerimonia messa in campo grazie all’esperienza di R & S Eventi. La festa è poi proseguita con una favolosa cena seguita da tanta musica in compagnia di parenti, ma soprattutto di tanti affezionati amici.

«Siamo molto contenti ed emozionati – hanno commentato gli sposi subito dopo la cerimonia -. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno voluto condividere con noi questo momento molto importante».

Valentina è giunta davanti al suo sposo Roberto a bordo di una Citroën Dyane beige del 1979, per l’occasione adornata di fiori. A farla scendere c’era suo fratello gemello Emanuele. Lo sposo invece è stato accompagnato dalla mamma Roberta.

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