Rifiuti Seab, noi paghiamo le bollette e loro danno consulenze da 80.000 euro

BIELLA – Immaginate di essere in coda (perché c’è sempre coda…) davanti agli uffici della Seab. Magari con il caldo di questi giorni. E pensate a quanto pesa sul vostro bilancio familiare la bolletta dei rifiuti che vi apprestate a pagare. Poi pensate che solo nei primi sei mesi del 2020 la Seab ha affidato consulenze per oltre 220mila euro.

L’avv. Annamaria Marcone, ad esempio, ha ricevuto un incarico da 86mila euro, oltre a contributo previdenziale e IVA. Il dott. Maurizio Gili ha ricevuto un incarico da 70mila euro, oltre a contributo previdenziale e IVA. Mentre lo Studio Associato Garbaccio & Bracco ha ricevuto un incarico da 50mila euro, oltre 4% cassa DC e IVA. Tutti incarichi, ovviamente, legittimi, meritatissimi e disciplinati da tariffari. Stabiliti con procedura fiduciaria, ma questa è un’inezia.

Mentre voi siete sempre in coda, con la vostra bolletta in mano, ci sono consulenti che fatturano somme ingenti e vecchi amministratori della società che dormono sonni tranquilli, nonostante il dissesto finanziario che hanno provocato. E’ banale dirlo, ma – che governi la destra o la sinistra – a pagare è sempre Pantalone.

Massimo De Nuzzo

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