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Realizza e regala mascherine: “Ho solo dato il mio contributo”

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regala mascherine:

Non solo grandi e piccole aziende, anche tanti artigiani in questi giorni di emergenza stanno dando il loro contributo per aiutare la comunità.

Realizza e regala mascherine agli enti

E’ il caso di Alberto Caligaris, tappezziere in stoffa titolare dell’omonima attività di via Rosazza, fondata dal nonno Giovanni e dal papà Sergio, da poco scomparso.

Nei giorni scorsi il 52enne di Chiavazza ha realizzato e donato oltre 200 mascherine a enti e associazioni. E continuerà a farlo.

“Ho pensato di dare il mio piccolo contributo”

regala mascherine «Vista l’attuale carenza di mascherine – spiega – ho pensato di dare una mano nel mio piccolo. Ho copiato una di quelle chirurgiche e ho realizzato qualche campione in tessuto non tessuto. Li ho fatti vedere alla casa di riposo Oasi, li hanno provati e hanno detto che potevano andare bene. Così è iniziato tutto».

Non sono presidi medici

regala mascherine Non si tratta di presidi medici e sono prodotti di fattura artigianale, ma in un momento particolare come questo possono tornare molto utili. Nei giorni scorsi ne ha donate un’ottantina all’Oasi, una trentina al Corpo Antincendi Boschivi del Piemonte e una cinquantina alla Protezione Civile.

«Le sto facendo per enti e associazioni – continua -, per tamponare la situazione in attesa che siano tutte rifornite dalla Regione. Ovviamente si tratta di donazioni. Il Tnt che utilizzo è particolarmente robusto come materiale, quindi la mascherina resiste abbastanza a lungo e non si sfalda facilmente. Volendo, se adeguatamente disinfettata, può essere riutilizzata più volte».

“Un grazie di cuore alla signora Susanna”

Infine, doveroso un ringraziamento particolare: «Non sto facendo tutto da solo, mi da una mano la signora Susanna con la sua taglia-cuci. La ringrazio di cuore. Questi sono giorni difficili per tutti, ma sono sicuro che li supereremo. Tutti insieme ce la faremo».

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