Seguici su

Attualità

Quarta dose over 80 non fragili: dal 26 aprile anche in farmacia

Pubblicato

il

Il  Dirmei della Regione Piemonte (il Dipartimento interaziendale per le malattie ed emergenze infettive) ha autorizzato a partire dal 26 aprile per gli over 80 non fragili, la possibilità di prenotare e fare la 4ª dose anche in farmacia, oltre alla possibilità di eseguirla presso il proprio medico di famiglia se vaccinatore.

Quarta dose, le Asl procederanno alla convocazione di chi ha già maturato i tempi

In ogni caso le Asl procederanno come sempre alla convocazione di tutti coloro che hanno già maturato i tempi per la 4ª dose: sono ad oggi oltre 151 mila gli sms già inviati agli over80 che possono ricevere il secondo booster.

“Enormi vantaggi nell’avere un servizio essenziale direttamente nella farmacia sotto casa”

“Siamo contenti che, andando verso una situazione di minor emergenza e maggiore stabilità, pur sempre di estrema attenzione verso il Covid, le farmacie possano vaccinare per la 4ª dose gli over 80 (prima ci si fermava agli under 80), prendendosi così carico della fascia di popolazione più anziana, che ha enormi vantaggi nell’avere un servizio essenziale direttamente nella farmacia sotto casa – dichiara il Presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana -. Le farmacie non hanno mai smesso di vaccinare o tamponare i cittadini, anzi continuano quotidianamente a monitorare la situazione, a fornire servizi e informare correttamente gli utenti”.

Finora somministrate 36mila quarte dosi in Piemonte

Sono 36 mila le quarte dosi totali somministrate finora in Piemonte alle categorie autorizzate a livello nazionale (si tratta principalmente di persone immunodepresse, su cui la somministrazione della 4^ dose è gia iniziata a fine febbraio, a cui si sono aggiunti recentemente over 80, fragili over 60 con specifiche patologie e ospiti delle RSA).

L’obiettivo della Regione Piemonte, hanno sottolineato il Presidente e l’Assessore alla Sanità, è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *