Attualità
Parcheggio a pagamento dell’ospedale cittadino: ovviamente alla maggioranza degli utenti non piace
Non è la cifra in discussione ma il principio: al nosocomio si entra perchè costretti non per piacere.
Ora la notizia è certa: i parcheggi dell’ospedale di Ponderano a partire da metà estate saranno a pagamento.
I lavori relativi alla realizzazione del programma prenderanno il via intorno alla metà di questo mese per concludersi a inizio luglio. Gli stalli saranno gestiti dalla ditta Gestopark.
A differenza degli altri parcheggi presenti in città, dove la tariffa è in base oraria, in questo caso i cittadini pagheranno un euro al giorno, ad eccetto della prima mezz’ora che sarà gratuita.
Ma cose ne pensano i biellesi di questa iniziativa?
«Secondo me — ha commentato Silvio Bertinetti -, non va molto bene. Penso che avrebbero potuto lasciare le cose com’erano. Stiamo parlando di gente che si reca in ospedale, quindi. Un euro al giorno non è una spesa folle, ma è il principio che conta».
Alle sue parole fanno eco anche quelle di Marco Cecchin: «E’ una cosa a dir poco vergognosa. Non credo sia giusto far pagare il posteggio a coloro che si recano all’ospedale, al di la della cifra irrisoria penso sia grave. non sono assolutamente d’accordo». Dello stesso parere è Giovanni Ferraris: «Un euro al giorno non è tanto, ma tra pagare o parcheggiare gratuitamente io preferisco sempre la seconda ipotesi».
El Madi dice: «Per me far pagare il parcheggio è una cavolata. L’ospedale è un servizio pubblico devono rimanere pubblici anche i posti auto».
Alle sue parole seguono quelle di Lorenzo: «Io lo terrei gratuito. se però per la prima mezz’ora non si pago lo posso accettare».
«E’ davvero assurdo – spiegano Lorenza e Cinzia -. Quindi chi viene tutti i giorni a fare una terapia dovrà pagare? Non lo troviamo assolutamente giusto».
Sulla stessa linea è il parere di Mario Capella Vigna: «Secondo me tutti i comuni della provincia avrebbero potuto mettersi d’accordo e far pagare due euro al mese ai cittadini per la gestione del parcheggio e tutto si sarebbe risolto».
Diversa è invece opinione è invece Sergio: «Un euro al giorno non è nulla – ha commentato -, se dobbiamo pagarlo lo pagheremo».
Irene Pelissier
Mauro Pollotti
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Ardmando
5 Marzo 2023 at 16:49
Non è che ci volesse un genio per immaginare che alla popolazione questa “gloriosa” decisione dei parcheggi dell’Ospedale a pagamento, non sarebbe piaciuta. Mi domando dove è stato tutto questo tempo il comune di Biella e la relativa amministrazione, e perchè non sono intervenuti per impedire questo scempio? L’Ospedale sarà anche nel territorio di Ponderano, ma teoricamente dovrebbe essere l’Ospedale di Biella. Mi auguro che le crescenti proteste (tardive) fermino questa assurdità. Se il comune di Ponderano vuol far pagare i parcheggi, che sia il comune di Biella a pagare e non i cittadini.
Cristina
7 Marzo 2023 at 7:47
qualcuno ha detto beh la prima mezz’ora è gratis, ma quando mai ci si mette solo mezz’ora???? e se poi una persona deve tornare al pomeriggio deve ripagare???? e chi ha il tesserino disabili come farà?????
Emanuel Ciancia
7 Marzo 2023 at 10:21
Se hanno deciso di fare una cosa del genere senz’altro è per colpa di tutti quei malati che lasciano l’auto al parcheggio dell’ospedale e poi vanno a farsi le vasche in centro a ponderano. Ecco che per colpa loro ci rimettono tutti. Addirittura un giorno ne ho visto uno con l’asta portaflebo e la flebo ancora attaccata bello baldanzoso lungo la via principale che salutava uno in carrozzina all’altro lato della strada. Capiranno tutti quindi che, di fronte a un simile comportamento, chi potrebbe, e che andrà a guadagnare sul pagamento dei parcheggi dell’ospedale resti alquanto indignato suvvia. (ovviamente sto ironizzando, si capisce vero?)
Sabrina
9 Marzo 2023 at 14:45
Il parcheggio a pagamento poteva essere “accettabile”quando l’ospedale si trovava in centro città.Parcheggiava anche chi magari in ospedale nemmeno doveva andarci. Ma ora chi deve sostare lì lo fa solo per un motivo…e cosa si riesce a fare nei 30 min gratuiti? mah…
Mauro
10 Marzo 2023 at 17:46
E si pur di far CASSA.. si trovano tante scuse…STIAMO PARLANDO DI OSPEDALE..NON DI ANDARE IN DISCOTECA…VERGOGNATEVI