Attualità
Ophelia Lia in classifica su “Music Friday Italia”
Ha presentato il suo ultimo singolo, “Polemica”, che è stato prodotto da CdfRecords
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Ophelia Lia in classifica su “Music Friday Italia”. La playlist che raccoglie le più importanti uscite musicali italiane sulle piattaforme streaming ha accolto in classifica la cantante biellese. Equal Italia l’ha inserita tra le donne italiane più ascoltate.
Lei è Ophelia Gambin, in arte “Ophelia Lia”. Artista biellese che il 24 gennaio ha presentato il suo ultimo singolo, “Polemica”. Prodotto da CDF Records con distribuzione dell’Universal Music Group, foto di copertina di Antonio Mantovan.
Ophelia Lia in classifica su “Music Friday Italia”
“Polemica” è un brano indie pop in cui Ophelia si racconta. «Il testo appartiene al filone principale della mia scrittura. Che usa la quotidianità per descrivere la vita di noi giovani adulti in modo leggero pur affrontando temi “pesanti”. Avevo iniziato a lamentarmi in modo auto-ironico con il penultimo singolo, “A passi lenti”. In “Polemica” ho cercato di rendere in musica il mio essere donna trentenne italiana che fa musica. Partendo dalla mia esperienza personale parlo delle crisi esistenziali che abbiamo un po’ tutti. Con le stesse paranoie, le stesse paure, le stesse ansie. Cercando di rivestire il tutto da una patina di leggerezza».
La vita vissuta è il terreno fertile da cui l’artista trae spunto per i suoi testi.
Nel 2023 il suo brano “Mi scivoli addosso” segna l’inizio di un nuovo percorso, personale e musicale. «Il testo parla di una relazione tossica in cui ero incappata e in cui sono stata imbrigliata per circa due anni. E da cui ho faticato a liberarmi. Eppure, se ci penso col senno di poi, credo di aver avuto bisogno per sbattere contro la realtà e accorgermi di essere caduta in dinamiche perché soggetta alla dipendenza affettiva. Ho dovuto affrontare un lungo e lento lavoro di scavo dentro me».
Sostegno della famiglia
«La musica, insieme alla psicoterapia e al sostegno della famiglia, da cui in un primo momento mi sono allontanata, sono state fondamentali. Mi hanno aiutata a farmi assumere la mia parte di responsabilità e a non sentirmi vittima, ma co-artefice di un amore malato. E ad allontanarmene. È stato un percorso lento e difficile da cui ho cercato, musicalmente e umanamente, di tirare fuori il meglio. Devo molto anche alle persone che mi sostengono e credono in me. Il fotografo Antonio Mantovan, che si è preso a cuore il mio progetto ed è artefice di tutte le mie copertine. E il team di produzione New Hope nelle persone di Jacopo Bersan, Michael Gario, Riccardo Amadori e Francesco Codamo».
Un concerto
Ora nei progetti di Ophelia Lia c’è un concerto dal titolo “Mi scivoli addosso”. Da portare in giro nei teatri grazie alla collaborazione di Ted Martini Consoli e TMC studio per sensibilizzare sulle relazioni tossiche. «Mi piacerebbe portarlo nei teatri, essendo un format che necessita di particolari momenti di raccoglimento e di un luogo intimo per viverli. La luce in fondo al tunnel esiste. E’ parte dall’amore per se stessi. Oggi il consiglio che ripeto a me stessa è “Amati”. È l’unica strada per non incappare in una relazione tossica».
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