“Non toccate i cinghiali”

E’ guerra aperta ai cacciatori. All’indomani dell’annuncio da parte del presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo di aver raggiunto un accordo con le associazioni venatorie per limitare il numero di cinghiali presenti sul territorio, insorgono gli animalisti.

E’ guerra aperta ai cacciatori. All’indomani dell’annuncio da parte del presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo di aver raggiunto un accordo con le associazioni venatorie per limitare il numero di cinghiali presenti sul territorio, insorgono gli animalisti.

“Addirittura hanno intenzione di far arrivare gruppi di cacciatori da fuori provincia per un’azione più efficace – afferma Valerio Vassallo, esponente del Meta -. Noi non ci stiamo e risponderemo con la stessa moneta. Abbiamo già allertato le associazioni animaliste di mezz’Italia. Sono tutti pronti ad intervenire per ostacolare questa mattanza scellerata. Arriveranno, se necessario, decine e decine di persone. E ci opporremo al  piano messo a punto dalla Provincia con tutti i metodi a nostra disposizione. Saremo presenti nei luoghi dui abbattimento armati di fischietti che verranno suonati a più non posso, coperchi delle pentole e verranno perci con forza e, se sarà il caso, ci posizioneremo tra i cacciatori e i poveri chinghiali come scudi umani. Vedremo se avranno il coraggio di saprare anche a noi”.

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