Mi servono 4000 euro per la pensione

Mi servono 4000 euro per la pensione.
L’appello lanciato da un biellese
A Gli mancano 4000 euro per andare in pensione. Colpa di qualche contributo non versato e dei versamenti spariti di quando lavorava all’estero.
Ora Emilio Attilio Naitana di Roasio lancia un appello tramite Notizia Oggi per cercare di rimettersi in carreggiata e avere nuovamente un reddito grazie a cui vivere: «Le sto provando davvero tutte. Mi servono 4mila euro per poter andare in pensione, ovviamente restituirò tutto. Ma finchè non ho quei soldi la mia situazione rimane quella di una persona disoccupata, senza un reddito fisso e con una invalidità».
Un passato alla Lauro
E’ dal 2016 che Emilio Attilio Naitana è a casa senza lavoro. «Lavoravo alla Lauro – poi alla Ticinese Scav a Borgoticino – spiega -. Ho 65 anni sono invalido, però mi mancano 4mila euro per andare in pensione. Trovare un lavoro è impossibile, cerco di aggiustarmi con qualche lavoretto qua e là ma questo non mi garantisce un reddito e tirare avanti è difficile». La pensione sembra essere dietro l’angolo, ma non ne ha ancora diritto nonostante una vita di lavoro. «Mi sono rivolto all’Inps e in pratica, appunto, mi mancano 4mila euro – riprende -. Sono andato all’Inps anche a chiedere se c’era un modulo per avere un prestito in banca per poi restituire i soldi con il prelievo diretto dalla pensione, ma nessuno mi ha fatto più sapere nulla».
La sua è una situazione di limbo che ormai dura da diverso tempo. «Avevo alcuni contributi mancanti – spiega -, sono riuscito a recuperare un po’ di soldi con il Tfr tamponando quello che potevo visto. La luce e il gas sono riuscito a pagarli, ma l’acqua no. Mi sono preso una piccola auto per fare la spesa e cercare di non dipendere sempre dagli altri».
Quindi cosa chiede? «Spero che qualcuno raccolga il mio appello e mi aiuti – spiega -. Anche perchè una volta pagati questi bollettini da 4mila euro io sarei a posto. Posso poi restituire i soldi e iniziare anche a pagare i miei debiti. Non chiedo altro». Tra l’altro l’uomo è in affitto e sotto sfratto esecutivo. «Faccio parte delle categorie protette – conclude -, ho avuto una decina di anni fa un infarto e altri problemi alla schiena, oltre a quattro operazioni alla mano. Chiedo solo un aiuto. Lascio il mio numero 340.08.30.048 e spero che qualcuno voglia aiutarmi per rimettermi in carreggiata».
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