Attualità
Mi hanno fermato e multato a pochi metri da casa
Mi hanno fermato e multato a pochi metri da casa
Viene multato a pochi metri da casa. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi ad un uomo residente ad Occhieppo Inferiore. «C’era ancora il sole – spiega il protagonista della vicenda Andrea Pilati – e avevo passato tutta la giornata in casa, in un appartamento che il sole lo vede praticamente mai. Avevo l’auto parcheggiata a poche decine di metri e volevo concedermi gli ultimi raggi. Così ho preso il pc portatile, per scrivere qualcosa nel frattempo. Sono, quindi, entrato in auto e ho tenuto la portiera aperta, in modo da avere il sole di fronte. Di lì a poco è passata un’auto dei Carabinieri. Si è fermata a pochi metri da me e i militari mi hanno chiesto cosa stessi facendo lì. Un po’ stupito ho chiesto loro di riformulare la domanda perché mi pareva troppo paradossale, e poi, ingenuo, ho risposto: “mi godo la luce del sole” . Lo sa che è vietato uscire? – dicono -. A quel punto, ho fornito a voce le mie generalità, i documenti li avevo lasciati a casa, visto che mi trovano a poche decine di metri. Ho chiesto poi, mentre uno di loro stava redigendo il verbale: perchè non avrei potuto uscire di casa per prendere una boccata d’aria e per godermi il calore del sole? È un’esigenza di salute, e poi il decreto non parla di libertà di movimento entro i duecento metri dalla propria abitazione? La loro risposta è stata: “No, si esce solo per comprovate necessità di salute”.
Credete che i due militari volessero intendere le mie ragioni? No. Era palese che loro fossero stati mandati in missione punitiva a qualunque costo, in qualunque situazione e per qualsiasi motivo. E non escludo che siano pure stati chiamati da qualcuno, dato che nel pomeriggio del giorno precedente il sindaco ha trovato a passeggio me e la mia compagna, poco distanti da casa, ma rei di passeggiare abbracciati: “Sa, non è un bell’esempio – aveva esordito -, per chi vi vede. Ci vuole la distanza di almeno un metro”. Complimenti sindaco, una vera persona di cuore e coraggio, e un esempio di coerenza con i dettami delle disposizioni ministeriali. E dunque, il messaggio da portare come esempio è quello che nemmeno l’amore può dare benefici, ed è quindi meglio fare in modo che gli agglomerati urbani siano trasformati in ospedali, abitati da pazienti vaganti, con mascherine e guanti, piuttosto che da esseri viventi».
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Francesca
16 Aprile 2020 at 9:26
L ordinanza sia del governo che della regione parla chiaro…
giacomo
16 Aprile 2020 at 10:25
Concordo con la Signora Francesca.
Lei è stato giustamente sanzionato. A dire il vero (visto che il sindaco ne ha il potere) doveva essere anche sanzionato quando camminava a braccetto con la sua consorte. La “distanza sociale” è FONDAMENTALE per arginare il COVID-19 Lei non sa? Ma in che mondo vive? Si esce di casa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per motivazione SERIE! punto e basta.
Mario M
17 Aprile 2020 at 12:46
Lei a casa mantiene la distanza da sua moglie e dai suoi figli di un metro ? Allora mi viene il sospetto che giriate x casa con un metro in mano o vi affidate al metodo empirico della conta delle mattonelle ? Che siano da 25 cm ognuna mi raccomando, o viene meno il tutto…
Giovanni
16 Aprile 2020 at 11:04
Un uomo che doveva essere sanzionato due volte. Non è il caso di dare spazio a queste lagnanze. Forse è il caso di sottolineare la professionalità dei Carabinieri. Grazie alle Forze dell’Ordine di operare in questi giorni complicati.
Francesca
16 Aprile 2020 at 11:56
Concordo con il Signor Giacomo il signore dato che vuole vivere d’amore dovrebbe andare a fare un giro negli ospedali dove la gente muore così da capire che le restrizioni messe servono per un motivo…
Luisella
16 Aprile 2020 at 12:19
No,io concordo col povero malcapitato invece,ma stiamo scherzando? Che colpa ne ha lui dei malati?non stava facendo nulla,ma proprio nulla! Smettetela di puntare il dito senza motivi! Se si vive assieme si deve potersi anche abbracciare.e si PUÒ uscire a 200m da casa .punto!!
Roberto
20 Aprile 2020 at 8:56
Ripetete come un mantra “dovete stare a casa” a uno che sta da solo! In auto! A 10 metri da casa, vi siete bevuti il cervello.
Mariagrazia Ferrari
16 Aprile 2020 at 13:18
La gente è proprio cattiva ed è contenta del divieto di uscire di casa non perché pensa che sia utile per rallentare la diffusione del virus ma perché ci gode a vedere gli altri segregati in casa, meglio se in un appartamento piccolo e senza sole. E ci gode quando il poveretto di turno si imbatte in soggetti di scarso buon senso che lo multano sotto casa, dentro l’auto, da solo, perché, giustamente, stanco di stare chiuso in un appartamento senza sole, era uscito a prendere una boccata d’aria.
Matteo
17 Aprile 2020 at 18:20
Secondo me stanno davvero esagerando con tutti questi controlli!! Un po’ va bene ma usare addirittura elicotteri e droni!!? Mah… Usiamo il buon senso!
Christian
16 Aprile 2020 at 14:35
bisogna stare a casa fissatelo nel cervello!!!
giacomo
16 Aprile 2020 at 15:59
Seguo il consiglio di un mio amico, e smetto di perdere tempo con persone ottuse che non sono in grado di capire.
Le regole sono regole e DEVONO essere rispettate da tutti, FICCATEVELO NEL CERVELLO.
giacomo
16 Aprile 2020 at 16:06
P.S.
Concordo anche con il commento del signor Giovanni in merito all’operato delle forze dell’ordine.
Francesca
16 Aprile 2020 at 16:35
Maria Grazia Ferrari hai già provato a vedere chi sta male per questo virus se hanno imposto di stare a casa uscire BISOGNA STARE A CASA. uscire sotto casa a braccetto è un possibile pericolo per lui e per la compagna ci sono persone asintomatiche che contagiano così i propri familiari..
INFORMATEVI prima di parlare LE FORZE DELL ORDINE FANNO IL LORO LAVORO COME I SINDACI e lo stanno facendo in maniera impeccabile per poterne uscire tutti insieme …
Alberto
16 Aprile 2020 at 18:03
Miserabili che siete a sostenere queste regole mentre il globo vi pigliaxil culo manifestando
Enzo
16 Aprile 2020 at 20:35
Alcuni pensano che ci siano ancora i Carabinieri delle “Barzellette” , sanno bene applicare le leggi , e sono già vaccinati contro le scuse che si sentono raccontare.
Si deve uscire solo per necessità (spesa o per problemi seri) ed è stato ripetuto in tutti i decreti che bisogna andarci da soli.
Per il fatto di essere abbracciati (se sono conviventi) il problema non è tanto quello ma il fatto di essere usciti in 2 significa per andare a spasso. Il limite dei 200 metri mi sembra che sia stato spiegato in che contesto viene calcolato , non per andare a spasso di certo
Ernesto
17 Aprile 2020 at 7:32
A coloro che invocano il rispetto SEMPRE delle leggi, vorrei ricordare tutte le leggi inique, a partire da quelle razziali. Leggi e Giustizia non sono la stessa cosa.
Ai Carabinieri ricorderei che sono pagati dal popolo per difendere il popolo, ed infierire con multe salatissime su
una popolazione allo stremo economico non è etico, soprattutto in considerazione che i cittadini sono discriminati sulla base della loro capacità di ingrassare l’erario (guardate i video su internet di come gestiscono la situazione al sud e con gli immigrati).
Al ragazzo “pizzicato” ricordo che molti giuristi invitano a non pagare le sanzioni e che cmq come tutti gli italiani ha provato a fare il furbo…a volte va bene, spesso va male, specie se non sei parte della Casta.
ivo dardanelli
17 Aprile 2020 at 10:50
la legge è fatta per l’uomo e non l’uomo per le leggi !
Andrea Pilati
17 Aprile 2020 at 13:55
Grazie a tutti per commenti, qualsiasi posizione abbiano. Quello che mi è successo dovrebbe però fare pensare e fare nascere delle domande non dei giudizi o, peggio ancora, delle sentenze. Mi spiace leggere esternazioni di odio velato verso la mia persona, che nasconde in sé un pregiudizio nei miei confronti. L’articolo aveva come obiettivo la presa in considerazione dei paradossi che stiamo vivendo e che, più avanti, si paleseranno in virtù della nostra accondiscendenza; il fatto di non rendercene conto renderà peggiori le condizioni nelle quali vivremo nei prossimi mesi. A meno che non spegniamo la TV e iniziamo ad informarci per nostro conto senza prendere per scontato tutto. Solo in questo modo potremo prendere coscienza e fare delle scelte veramente libere.
Cordialmente
giacomo
17 Aprile 2020 at 16:16
Miserabile è colui il quale non riesce a convivere con le regole di una società sana e civile.
Il paese democratico dove noi tutti viviamo, consente anche di manifestare se vuole. Nel caso in cui lei non sia interessato a seguire le regole è libero di andare a vivere in un altro paese, nessuna le fermerà.
Questa è DEMOCRAZIA e le regole DEVONO essere seguite.
Tacete
18 Aprile 2020 at 10:52
Mi fate veramente schifo:ipocriti egoisti ed insensibili, e soprattutto CAPRONI ignoranti. Avete capito come ci si infetta e come si infetta il prossimo o no???? In macchina, da solo, che male faceva?? E a braccetto con la donna che in casa divide il suo letto, che male facevano??? Bha….
giacomo
19 Aprile 2020 at 17:20
L’IGNORANZA regna sovrana. E’ grazie alle persone che NON seguono le regole che stiamo andando sempre peggio.
Fatevi un giro in ospedale così FORSE (ma non credo) capirete la necessità di seguire ALLA LETTERA i protocolli che ci sono stati imposti.
P.S.
Informarsi prima di offendere.
Simone
20 Aprile 2020 at 22:57
Ma dai cercate di essere obbiettivi. Un conto è se uno va a passeggio a biella in centro ha piu possibilità di incontrare qualcuno e quindi “potrebbe” essere infettato, ma uno che sta chiuso in macchina da solo fuori casa chi contagia Il sedile? Le leggi si rispettano ma chi deve far rispettare le leggi deve valutare la situazione. Poi tutti quelli che hanno dato contro a quest’uomo, hanno la coscienza aposto? Mmmm dubito