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Luca Ballarè più forte della malattia. Punta alle Paralimpiadi

Il sogno del ragazzo biellese, aperto anche un fondo per sostenerlo

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Luca Ballarè più forte della malattia. Punta alle Paralimpiadi

Luca Ballarè più forte della malattia. Punta alle Paralimpiadi

 

La storia di Luca Ballarè trasmette tutta la mia grinta e la determinazione di un ragazzo che ha deciso di essere più forte della malattia e lancia un messaggio di speranza: anche con un handicap è possibile essere felici.
Luca è un ragazzo di 15 anni (classe 2009), che frequenta l’istituto “Eugenio Bona” di Biella. E’ ipovedente dalla nascita a causa di una malattia rara genetica degenerativa chiamata “retinite pigmentosa”. Questa sindrome limita il suo campo visivo periferico, in pratica è come se guardasse costantemente dal buco di una serratura. Tutto ciò non limita però la sua voglia di vivere il più “normalmente” possibile e di praticare sport.
Ha giocato a rugby sino a 13 anni, nel Biella Rugby Club, una disciplina che adorava, poi i medici gli hanno sconsigliato di continuare a causa della fisicità del gioco. Durante questi anni c’è stato però l’incontro con la neve, un ambiente nel quale si è sempre sentito a proprio agio, tanto da frequentare un corso di sci quando aveva 7 anni. Papà Franco modificò due caschi, inserendo in ognuno un interfono così da potergli insegnare i rudimenti della tecnica agonistica. La famiglia lo ha sempre sostenuto, così da rendergli l’addio alla palla ovale meno impattante.

I successi

Nel 2023 Luca ha dunque vinto i Campionati Italiani Studenteschi e la Fisip lo invitò per sostenere alcuni test tecnici, superati brillantemente. Ecco che a febbraio di quest’anno è stato inserito nella squadra B della selezione azzurra.
Ora l’obiettivo del ragazzo è di partecipare alle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Ma per farcela non è sufficiente il suo impegno, serve anche un sostegno economico che gli permetta di allenarsi con la sua guida nelle valli bergamasche e in Valle d’Aosta. A tal proposito è stata creata l’associazione chiamata Para Ski Team Aps Ets, attraverso la quale chiunque può supportare e sostenere Luca. Al momento a credere il lui sono già Ottica Longhi dei fratelli Andrea e Nicola Longhi, Luci Aldebaran di Marco Ramella Bon, Sinflex 100% Biella di Luca Lovero, DiVé SpA di Vergnasco in particolare nella persona di Simone Parlamento.
«Un ringraziamento a tutti loro – precisano il ragazzo e la sua famiglia -. Come un grazie va a anche a Rossignol per il materiale concesso, a Clinica dello Sport di Andrea e Vittorio Caruso a Occhieppo Inferiore e a tutti i donatori privati che hanno largamente contribuito al progetto. Un ringraziamento, poi, a Silvia Viale, grande trascinatrice e presidente de Para Ski Team, attraverso la quale si sono aperte numerose porte, e ad Arabella De Bernardi, insegnante nella classe II al “Bona”».

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Chiunque può sostenere Luca Ballarè con una donazione anche minima. L’Iban è il seguente: IT94U0306909606100000403706.
È attiva anche una pagina dedicata su instagram. Per informazioni è possibile contattare papà Franco al 340-071.84.72.

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