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Lilt Biella a ottobre lancia la campagna “Nastro rosa”

E’ il mese della prevenzione

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Lilt Biella a ottobre lancia la campagna “Nastro rosa”

Lilt Biella a ottobre lancia la campagna “Nastro rosa”

Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, un appuntamento fondamentale per la
LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che con la Campagna Nastro Rosa “LILT for Women” si
impegna a sensibilizzare le donne sull'importanza della prevenzione di questa forma di cancro, diffondendo
informazioni e promuovendo iniziative dedicate.
Per l'edizione 2024 del mese rosa lo slogan scelto è "Join the Fight” il cui messaggio è centrato
sull’importanza di prendersi cura del proprio seno in ogni fase della vita, perché la prevenzione non ha età.
Manawi Poorna Silva Nacayanandi, Cristina Spagnulo e Orietta Ferrero sono le tre donne protagoniste
della campagna Nastro Rosa 2024 che indossano fiere i guantoni da pugilato e lanciano una sfida: quella di
volersi bene, facendo prevenzione.
L’obiettivo della campagna per il 2024 è anche quello di promuovere un senso di solidarietà tra le donne,
incoraggiando la condivisione dell’importanza di fare prevenzione tra madri, figlie, amiche e
colleghe, perché la consapevolezza è contagiosa e può fare la differenza.
Dalle pagine dell’opuscolo realizzato da LILT per la campagna e che sarà distribuito da tutte le sedi
provinciali, il Prof. Francesco Schittulli, Senologo-chirurgo oncologo e Presidente Nazionale LILT, ricorda
che con circa 60.000 nuovi casi l’anno, il cancro al seno è il big killer n.1 e rappresenta oltre il 30% di tutti
i tumori che colpiscono le donne.
Circa 1 milione di donne italiane hanno vissuto l’esperienza cancro al seno e, di queste, circa 40.000 oggi
sono in fase di malattia avanzata ma con una maggiore possibilità di guarigione, grazie ai nuovi farmaci.
“Ecco perché siamo di fronte alla necessità di adottare nuove strategie operative, finalizzate a
raggiungere la mortalità zero per cancro al seno!” – commenta il Presidente Schittulli aggiungendo che
“l’impegno costante della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è investire in salute (e non in malattia),
sapendo che lo screening senologico può portare ad una riduzione della mortalità per cancro al seno
fino al 40%”.
Dati recenti indicano una crescente incidenza tra le donne più giovani: circa 8 donne su cento al di sotto
dei 40 anni ricevono una diagnosi di tumore al seno quando, proprio per questioni anagrafiche, non
hanno la possibilità di accedere allo screening per la diagnosi precoce.
Diventa quindi fondamentale agire attraverso la prevenzione primaria su quegli stili di vita legati ad
abitudini errate o comportamenti che, se interrotti tempestivamente, possono nettamente ridurre il
rischio di sviluppare il tumore al seno. L’attenzione va puntata soprattuto nei confronti di obesità, scarsa
attività fisica, limitato consumo di frutta e verdura a favore di una dieta ad alto apporto calorico ricca di grassi
e di zuccheri raffinati o con smisurato consumo di carni rosse, alcol e fumo.
Per quanto riguarda la diagnosi precoce, per le donne di età compresa tra i 25 ed i 40 anni sarebbe
consigliabile eseguire una visita specialistica senologica con ecografia mammaria annuale
accompagnata, dai 40 anni in poi, dalla mammografia.
LILT Biella come ogni anno mette in campo tutte le sue forze per affiancare le donne in questa sfida al
cancro offrendo visite senologiche gratuite durante gli appuntamenti ad accesso diretto sul territorio
(durante il weekend del 5-6 ottobre a Pollone e sabato 26 ottobre dalle 15 alle 18 a Verrone, P.zza del
Lavatoio) e per tutte coloro che prenoteranno durante il mese di ottobre al numero 0158352111 o sul
sito www.liltbiella.it.

 

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