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Legambiente Biella: “Sentiero della transumanza trasformato in strada spacciata per pista ciclabile”

La zona interessata è il tratto che dal Santuario del Mazzucco sale al Bocchetto Sessera

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Comunicato stampa del circolo biellese di Legambiente

Ecco come è stato stravolto il sentiero della transumanza che dal Santuario del Mazzucco sale al Bocchetto Sessera. Ecco l’ennesima trasformazione a strada spacciata per pista ciclabile. Ecco la valorizzazione paesaggistica e turistica che nel biellese si promuove, del bel sentiero nulla è rimasto. In più va riscontrata la “slealtà istituzionale”, un sindaco che a fronte di formale istanza di accesso agli atti presentata nel marzo 2021 da questa associazione rimanda l’accesso alla fase di redazione del progetto (ancora doveva essere attribuito l’incarico di progettazione) specificando che “sarà ns premura darvi debita informazione” . Ovviamente non ci ha mai comunicato nulla, non ha mai ritenuto di dover confrontarsi con chicchessia e collaborare a soluzioni meno impattanti. Questo è il livello della pubblica amministrazione nel biellese a fronte di qualsiasi opera che abbia delle ricadute ambientali e paesaggistiche: evitare il dibattito e il confronto lasciando la parola alle sole ruspe.

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1 Commento

1 Commento

  1. Paola Prina Mello

    3 Maggio 2022 at 23:27

    Vergogna Legambiente, cosa fate voi per salvaguardare un territorio? Una volta tanto che viene sistemato un vecchio sentiero perso tra sterpaglie, rovi, felci ed erbacce dove si perdevano i vitelli della transumanza! In certe zone non è mai stato fornito un servizio, una pista agli allevatori, col conseguente abbandono del territorio. Imparate dalla Valle d’Aosta o dal Trentino dove ci sono strade fino ai 2000 mt, gli allevatori restano e sono la base per mantenere e tenere pulito il territorio, favorendo turismo e commercio. Questo è mantenere l ambiente!

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