L’associazione Reloaders beneficiaria di un importante contributo erogato dalla Fondazione CR Biella

L’associazione Reloaders beneficiaria di un importante contributo erogato dalla Fondazione CR Biella

Insieme ad altri operatori culturali del territorio, l’associazione Reloaders – che organizza il Reload Sound Festival – è in questi giorni beneficiaria di un importante contributo erogato dalla Fondazione CR Biella, nell’ambito del bando Cultura+.

Desideriamo esprimere pubblicamente la nostra più profonda gratitudine nei confronti della Fondazione CR Biella. Il suo supporto si rivela ancora più significativo in un momento di incertezza e difficoltà come quello che stiamo vivendo. E il fatto che un’istituzione così importante creda in tal modo alle iniziative culturali del territorio è per noi un segnale fortissimo di fiducia e di speranza.

In particolar modo, questo sostegno, in questo preciso momento storico, ci appare come qualcosa di più grande di un contributo economico, ma «un messaggio di rassicurazione, quasi una sorta di “cerchio familiare” dove esiste una protezione e una volontà di non lasciare solo nessuno», prendendo in prestito le parole dell’amico Max Tempia del Biella Jazz Club.

Vogliamo quindi fare tesoro di questa solidarietà. Siamo nel mezzo di una crisi di proporzioni epocali, che ha colpito le nostre vite, la nostra società, le nostre abitudini e sta tragicamente causando immense perdite e dolore a molte famiglie italiane. Con questa solida consapevolezza e senza facili sentimentalismi, vogliamo guardare al presente e al futuro con la speranza di poterci rialzare con orgoglio e determinazione, con la musica a sostegno dello spirito collettivo.

Reload Sound Festival – giunto quest’anno alla sua decima edizione – è per il territorio un momento importante di valorizzazione della cultura e della socialità. Per questa ragione, pur nelle difficoltà oggettive determinate dalle necessarie restrizioni per il contenimento della pandemia di Covid-19, la nostra associazione si sta prodigando con ancora più impegno nell’organizzazione del festival e nello sviluppo di iniziative di promozione culturale e sociale.

Dichiara Edward Romano, direttore artistico di Reload: «Di certo non avremmo mai voluto scrivere questo pezzo di storia, ma la stessa ci sta proponendo un futuro di unione, collaborazione, cooperazione, come mai accaduto in nessun’altra epoca. Abbiamo così l’occasione di dimostrare che la cultura può essere propulsore dello sviluppo sociale ed economico della nostra città e del nostro territorio».

Grazie alla Fondazione CR Biella che con questo gesto dimostra di voler illuminare la strada davanti a noi, in questo momento in cui la nebbia è fitta e non abbiamo certezze, se non la voglia di tornare ad abbracciarci tutti sotto il palco.

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