Attualità
La tassa nascosta della manovra: 90 euro in più di contributi a testa per i dipendenti
C’è fortissima preoccupazione
Tra le voci presenti all’interno della nuova Manovra economica del governo Draghi c’è anche la riforma degli ammortizzatori sociali, una novità che però potrebbe tramutarsi in una batosta per tutte le imprese. A lanciare l’allarme durante un faccia a faccia con il responsabile economico del Pd Antonio Misiani è l’associazione Confesercenti: ”C’è fortissima preoccupazione viene espressa dalla Confesercenti perché la riforma degli ammortizzatori sociali, così come è descritta in manovra, comporterà per il settore del commercio, turismo, servizi tecnici e magazzinaggio un incremento complessivo dei contributi di quasi 500 milioni euro, di cui 200 milioni riferiti alle imprese fino ai 15 dipendenti con un aumento medio complessivo per dipendente di 90 euro. Ci sono inoltre incrementi di costo sostenuti anche direttamente dai lavoratori”.
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