Attualità
La Stampa in vendita? Per lo Spiffero la trattativa è chiusa
Secondo il sito, all’accordo con il gruppo Nem mancano solo le firme. Ma ufficialmente risulta soltanto una manifestazione d’interesse
La Stampa in vendita? Per lo Spiffero la trattativa è chiusa. «Manca solo l’ufficialità ma il dado è tratto. Il gruppo Gedi, controllato dalla holding Exor della famiglia Agnelli-Elkann, ha finalizzato la vendita della Stampa al gruppo NordEst Multimedia di Enrico Marchi, presidente di Save e Banca Finint».
A scriverlo è stato nei giorni scorsi il famoso quotidiano online piemontese. La notizia, che è stata poi ripresa da altri siti d’informazione nazionale, sarebbe clamorosa. Si parla di una testata storica da sempre associata al nome della famiglia Agnelli. E avrebbe ripercussioni anche sul piano locale, vista la presenza di redazioni in tutti i capoluoghi della nostra regione, Biella compresa.
La Stampa in vendita?
Nell’articolo, che cita “fonti vicine” per le quali la cifra si aggirerebbe tra i 50 e i 60 milioni di euro, si legge che la firma del closing sarebbe imminente.
Una notizia che però non trova alcuna conferma da parte dell’azienda torinese. Seppure non siano ancora arrivate smentite ufficiali, le voci su una chiusura della trattativa sarebbero state bollate come fantasiose. Al momento si tratterebbe soltanto di una manifestazione d’interesse da parte di Nem.
Già alcuni anni fa, quando Nem acquistò i giornali del Nord Est, si parlò anche dell’ipotesi di un’acquisizione de La Stampa. Ma all’epoca veniva ritenuto uno sforzo economico troppo importante. Pare che il gruppo veneto preferisse assestarsi e poi eventualmente riconsiderare l’opzione.
Quale futuro?
Al netto del “giallo” relativo alla trattativa con Nem, non sembra invece un mistero il futuro che attende Gedi. Da tempo la famiglia Agnelli-Elkann è intenzionata a tirarsi gradualmente fuori dalle attività editoriali, come riporta anche Italia Oggi. Per l’acquisto di Repubblica, altro storico quotidiano del gruppo, sempre secondo i rumors ci sarebbe l’interessamento di un imprenditore greco. Sempre Lo Spiffero, per quanto riguarda invece La Sentinella del Canavese e il sito HuffPost Italia, parla di una trattativa con il gruppo pugliese Ladisa.
Tornando a La Stampa, giornale simbolo di Torino nonché grande amore dell’avvocato Agnelli, in questi mesi si sono susseguite diverse voci sul suo futuro. Si era anche parlato della possibilità che confluisse nella Fondazione Agnelli, rimanendo così comunque nell’orbita della famiglia. Per il momento solo voci, appunto. E nessuna certezza.
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Giovanni Sella
18 Ottobre 2025 at 8:22
Bhe dopo aver truffato persino la madre sulla questione dell’eredità di Gianni Agnelli grazie ala criminale complicità di Gabetti e Franzo Grande Stevens (l’ultimo testamento lasciava il controllo dell’ex impero Fiat ad Edoardo Agnelli, CASUALMENTE trovato morto 24 ore dopo, inscenando un suicidio), dopo aver svenduto la ex Fiat-Chrisler agli inetti del gruppo PSA, ora vuole fare altra cassa cedendo altri pezzi di quello che era l’impero economico di suo nonno. Elkann è sempre stato un incapace, da quando è morto Marchionne sta dando ampio sfoggio della sua inettitudine.