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La lettera dell’assessore regionale all’Istruzione agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico

“La scuola non è solo un luogo di sapere: è anche palestra di vita”

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La lettera dell’assessore regionale all’Istruzione, Elena Chiorino, per l’inizio dell’anno scolastico

Cari Studenti,

mercoledì inizia per voi un nuovo anno scolastico, un momento importante che segna l’inizio di un percorso fatto di studio, crescita personale e scoperta. La scuola è uno dei luoghi più preziosi nella vita di ognuno di voi, perché è qui che costruite le fondamenta del vostro futuro e del futuro della nostra Nazione.

In un mondo in continuo cambiamento, la conoscenza e l’educazione sono gli strumenti più potenti che abbiate a disposizione per realizzare i vostri sogni e affrontare le sfide che verranno. Il Piemonte ha bisogno di giovani preparati, motivati e consapevoli del ruolo che possono giocare nel costruire una società più giusta, più forte, più prospera. Voi siete la spina dorsale della nostra Nazione.

La scuola non è solo un luogo di sapere: è anche palestra di vita che insegna il valore del rispetto, della responsabilità, del lavoro di squadra. Siate curiosi, siate ambiziosi, siate sempre pronti a dare il massimo, perché solo con impegno e determinazione si possono raggiungere i risultati più grandi.

Siamo al vostro fianco: lavoriamo ogni giorno per migliorare il sistema educativo, perché voi, come tutti i docenti e il personale scolastico, meritate il meglio. Vogliamo che possiate crescere in un ambiente sicuro, stimolante e capace di valorizzare ogni vostro talento.

Siate orgogliosi del percorso che state per intraprendere e ricordate che siete il nostro futuro e su di voi riponiamo  fiducia e speranza.

Buon inizio di anno scolastico a tutti!

vicepresidente e assessore all’Istruzione
Elena Chiorino

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1 Commento

1 Commento

  1. Soniaganz684@gmail.com

    9 Settembre 2024 at 19:55

    pero’….. si e’ dimenticata di dire che in piemonte non c’e’ piu’ lavoro, che quel poco lo prendono ( ditte) del sud, che gli studenti sono troppi a causa degli stranieri, e che finita la scuola i lavori migliori li prenderanno solo i raccomandati, infatti, il declino dell’ italia, e’ il risultato che in ogni settore pochissime volte c’e’ personale adatto, e molto altro ma non posso scrivere, per cui finite le scuole, migliaia di studenti si troveranno a spasso.

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