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La clinica Vialarda potrà ospitare pazienti affetti da Coronavirus

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La clinica Vialarda potrà ospitare pazienti affetti da Coronavirus

Sono 589 le persone affette da Coronavirus che potranno essere ospitate in diverse strutture sanitarie private delle province di Novara, Verbania, Alessandria, Torino e Biella (clinica Vialarda) che hanno ottenuto la necessaria certificazione da Arpa Piemonte, che si è avvalsa della collaborazione delle Commissioni di vigilanza delle Asl interessate. Nel dettaglio, si tratta di 31 posti letto di Terapia intensiva, 38 di Terapia sub-intensiva e 520 per degenza. Ovviamente, la permanenza è a carico del sistema sanitario regionale.

“Avevamo chiesto ad Arpa di aiutarci a individuare aree idonee ad ospitare malati di Coronavirus in strutture private – spiega l’assessore regionale Matteo Marnati – Con questa certificazione il sistema sanitario piemontese può contare su quasi 600 posti letto in più. La velocità in queste circostanze è fondamentale, e Arpa ha dato prova di efficienza e rapidità”.

L’Organismo Tecnicamente Accreditante di Arpa Piemonte, che si occupa della verifica dei requisiti di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, ha messo a disposizione la propria base dati fornendo l’elenco delle Rianimazioni e delle Terapie intensive attualmente accreditate ed i relativi posti letto. “Sono state effettuate – puntualizza il direttore dell’Agenzia, Angelo Robotto – le verifiche necessarie affinché le strutture individuate rispondessero a requisiti organizzativi e strutturali/tecnologici coerenti con l’autorizzazione e l’accreditamento. Un lavoro impegnativo, reso possibile anche grazie alla riconversione e formazione, in occasione dell’emergenza, di personale in possesso di professionalità diverse”.

Oltre alla Vialarda le altre strutture verificate sono: Casa di Cura «Clinica Pinna Pintor» di Torino, Casa di Cura «Maria Pia Hospital» di Torino, Casa di Cura «Humanitas Cellini » di Torino, Clinica «Santa Caterina da Siena» di Torino, Casa di Cura “Major” di Torino, Presidio sanitario Ospedale Cottolengo di Torino, Ospedale Humanitas Gradenigo di Torino, Ospedale Civico di Settimo Settimo Torinese,  Casa di Cura «Clinica Città di Alessandria», Habilita Casa di Cura «Villa Igea» di Acqui Terme, Istituto Maugeri di Veruno (No), Centro Ortopedico di Quadrante (COQ) di Omegna, Casa di Cura «I Cedri» di Fara Novarese,  Casa di Cura «Mons. Luigi Novarese» di Moncrivello (Vc).

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