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Inaugurata la rinnovata sede dell’ITS TAM Biella

Il commento del presidente Pier Francesco Corcione

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È stata inaugurata nei giorni scorsi la rinnovata sede dell’Its Tam Biella, che da quest’anno occupa anche il piano terreno di corso Pella 10. La cerimonia ha avuto una doppia valenza. Non solo perché sono stati consegnati i diplomi di Tecnico superiore dei corsi Processi Tessili, Maglieria e Confezione, e Sviluppo del Prodotto Tessile (con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo) ai 60 studenti che hanno completato il loro percorso formativo, ma perché con il taglio del nastro è stata intitolata a Franco Rigola, promotore e primo presidente dell’Istituto post diploma fino al 2017, l’aula magna della scuola. Un momento di commozione è stato condiviso dalla direttrice Silvia Moglia con la sua vedova, Tullia Ramella Votta, quando sono stati mostrati alcuni spezzoni di vecchie interviste. Al termine dell’evento, la signora ha poi scoperto la targa posta all’ingresso della sala. Realizzata grazie ai Fondi Pnrr, la nuova ala del Tam si completa con i laboratori di Magnonevolo, anch’essi ampliati, dove i ragazzi svolgono le attività pratiche grazie a macchinari di ultima generazione.

 

L’intervento del presidente TAM, Pier Francesco Corcione

È stato il presidente della Fondazione Its Tam Pierfrancesco Corcione ad aprire i lavori illustrando con una punta di orgoglio il traguardo raggiunto dall’istituto post diploma che ha sede a Città Studi: “Il Tam ha da sempre una responsabilità. Dobbiamo dedicarci ai nostri “clienti” che sono gli studenti e le nostre aziende. Abbiamo speso 7 milioni del Pnrr per le sedi di Biella, Magnonevolo e Valenza, attrezzandole con strumenti e macchinari all’avanguardia. Orientiamo i programmi tutti gli anni in base alle necessità delle imprese e del futuro del Made in Italy. Ma, come presidente, sento il dovere di chiedere uno sforzo da parte degli imprenditori: è venuto il momento di accogliere i giovani con stipendi adeguati e commisurati alle esigenze di oggi”.

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