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In bici da Chiavazza a Rimini per l’Adunata nazionale degli alpini

Ivano Romagnoli e Giuseppe Mamino

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Una piccola avventura che raccoglie passione e divertimento, c’è tutto questo nel viaggio che Beppe e Ivano hanno deciso di intraprendere venerdì mattina, davanti ad una piccola folla di sostenitori nel cuore di piazza XXV Aprile a Chiavazza.

In sella alla bici, ed equipaggiati al meglio, Ivano Romagnoli e Giuseppe Mamino, 65enni, chiavazzesi doc e amici di lungo corso, percorreranno quasi 500 km nel giro di una settimana, direzione Rimini; sede scelta per la celebre “Adunata annuale degli Alpini”.
“L’idea – spiegano – nasce dopo qualche bella pedalata vissuta insieme nei mesi precedenti. Il percorso verrà diviso in tappe di lunghezza variabile, meteo permettendo. Speriamo che la buona sorte ci assista, ma siamo attrezzati per affrontare anche freddo e pioggia”.
Non è la prima volta per Beppe e Ivano all’adunata Alpina, sono tante infatti le edizioni vissute in prima persona negli anni precedenti.
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“Abbiamo sempre cercato di esserci – raccontano -: Piacenza, Trento, Pordenone e tante altre, negli ultimi anni peró l’emergenza Covid ha bloccato tutto quanto. È la prima volta che tentiamo questa “impresa”, di solito usiamo mezzi più comodi, tipo il camper, era tempo di qualcosa di più interessante”.
Al weekend di Rimini parteciperanno naturalmente anche tante altre delegazioni biellesi, ma la sezione di Chiavazza è quella che li ha adottati. “Facciamo parte del gruppo degli Amici degli Alpini di Chiavazza, non ci aspettavamo questa accoglienza alla partenza. Ci hanno regalato una maglietta speciale che indosseremo durante la pedalata, così da portare il marchio del quartiere chiavazzese lungo la via verso Rimini”.

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